Summit di pace in Ucraina: Trudeau vuole il ritorno dei bambini rapiti dalla Russia | Guerra in Ucraina

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Il primo ministro Justin Trudeau intende puntare i riflettori sulla difficile situazione dei bambini ucraini rapiti dalla Russia e chiedere il loro ritorno sano e salvo quando parteciperà a un vertice sabato dedicato alla costruzione della pace tra i due paesi.

I leader del G7 hanno concluso il loro vertice in Italia sabato, dove il Canada ha partecipato attivamente a una campagna guidata dagli Stati Uniti per utilizzare i beni russi congelati per offrire un prestito di 50 miliardi di dollari all’Ucraina per aiutarla a combattere l’invasore russo.

Il Canada si è impegnato a pagare 5 miliardi di dollari per questo prestito.

Trudeau è arrivato in Svizzera, dove parteciperà al vertice di pace in Ucraina, insieme a delegazioni di circa 90 paesi, per discutere un percorso per porre fine alla guerra con la Russia.

Lavoreremo con i nostri partner su un piano per raggiungere una pace completa, giusta e duratura per l’Ucrainaha dichiarato il Primo Ministro nel corso della conferenza stampa tenutasi in Italia al termine del vertice del G7.

Un’assenza notevole

Il vertice di sabato e domenica a Lucerna, in Svizzera, è ampiamente visto come uno sforzo simbolico da parte dell’Ucraina per unire la comunità internazionale alla sua causa.

La Russia e il suo principale alleato, la Cina, non parteciperanno ai colloqui di pace. Il governo del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj non voleva il coinvolgimento della Russia, ma la Svizzera insiste che prima o poi verrà coinvolta la Russia e spera che un giorno si unisca al processo.

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Volodymyr Zelenskyj si è recato in Svizzera per il vertice di pace in Ucraina. Su sua richiesta, la Russia non è stata invitata.

Foto: Reuters/Denis Balibouse

Alla domanda su quale impatto avrebbero i colloqui senza la partecipazione della Russia, Trudeau ha affermato che il vertice faceva parte del processo di pace.

Dobbiamo vedere pace e stabilità in Ucraina, così come dobbiamo vedere in tutto il mondo, e questo fa parte degli sforzi che tutti stiamo intraprendendo per impegnarciha dichiarato.

Mi concentrerò in particolare sulla questione dei bambini rapiti in Ucraina dalla Russia che devono essere rimpatriati.

Una citazione da Justin Trudeau, primo ministro canadese

Diverse famiglie hanno raccontato storie della prigionia dei loro figli e dei tentativi di fuga quando sono comparsi lo scorso anno davanti a una sottocommissione internazionale per i diritti umani della Camera dei Comuni a Ottawa, nella speranza che i parlamentari canadesi aiutassero a salvare gli altri.

Non è chiaro quanti bambini siano stati portati con la forza in Russia o nei territori da essa controllati in Ucraina. L’organizzazione Salva i bambini ha detto alla commissione a novembre che le stime ucraine e russe di quel numero variavano da 2.000 a 20.000.

Diversi adolescenti hanno raccontato al comitato di essere stati separati dalle loro famiglie e portati con la forza dall’Ucraina ai campi in Russia o nei territori occupati dai russi mentre testimoniavano in videoconferenza dall’Ucraina.

India e Canada

I leader del G7 hanno prestato particolare attenzione alla situazione in Ucraina durante il vertice in Italia, ma il Paese ospitante ha promesso che la guerra Israele-Hamas e la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza saranno argomenti di discussione altrettanto importanti.

Il vertice si è concluso senza un impegno comune ad adottare misure specifiche per affrontare la situazione in Medio Oriente.

ONU, cessate il fuoco immediato, restituzione di tutti gli ostaggi”,”text”:”I leader del G7 sono uniti nel chiedere l’attuazione del piano di pace USA-ONU, il cessate il fuoco immediato, la restituzione di tutti gli ostaggi”}}”>I leader del G7 sono uniti nel chiedere l’attuazione del piano di pace USA-UEONUcessate il fuoco immediato, restituzione di tutti gli ostaggiha dichiarato il primo ministro canadese Justin Trudeau.

Abbiamo ripetutamente sottolineato la necessità di continuare a fornire aiuti umanitari, come facciamo tutti.

L’India, che ha evitato di criticare la Russia sin dall’invasione dell’Ucraina nel 2022, dovrebbe prendere parte ai colloqui di pace questo fine settimana. Trudeau ha avuto una breve conversazione con il primo ministro appena rieletto del paese, Narendra Modi, a margine del G7, ma non ha voluto approfondire la loro discussione.

Era la prima volta che i due leader si incontravano da quando il primo ministro Trudeau aveva pubblicamente accusato il governo di Narendra Modi di essere coinvolto nell’omicidio di un attivista sikh, Hardeep Singh Nijjar, nella Columbia Britannica.

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Narendra Modi e Justin Trudeau si sono incontrati al vertice del G7 in Italia il 14 giugno 2024.

Foto: Narenda Modi/X

Ci sono questioni importanti ma delicate alle quali dobbiamo dare seguito, ma questo è stato un impegno a lavorare insieme nei tempi futuri per affrontare questioni molto importantiha dichiarato Justin Trudeau.

Il Canada ospiterà il prossimo vertice del G7 l’anno prossimo, che si terrà a Kananaskis, Alberta.

Il signor Trudeau non ha detto se intende invitare il signor Modi a questi incontri.

Meno tensione tra Meloni e Trudeau

Dopo la conferenza stampa di sabato mattina, il primo ministro canadese ha avuto un incontro bilaterale con la sua controparte italiana Giorgia Meloni, elogiando la sua leadership al vertice.

Il tono dell’incontro è stato molto più amichevole rispetto all’incontro bilaterale che i due leader hanno tenuto al vertice del G7 dello scorso anno in Giappone, dove Trudeau ha denunciato la posizione del governo italiano sui diritti dei lavoratori. LGBTQ2+.

Questa settimana, il governo di destra della Meloni si è mosso per cancellare i riferimenti diretti all’aborto dalla dichiarazione finale rilasciata da tutti i paesi del G7 al termine del vertice, suscitando disaccordo tra le nazioni sulla formulazione della versione finale dei loro impegni comuni.

Justin Trudeau e Giorgia Meloni chiacchierano.

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Gli scambi sono stati più cordiali quest’anno al G7 tra Giorgia Meloni e Justin Trudeau sul tema dei diritti della comunità LGBTQ2A+, tema che era stato oggetto di attriti al vertice del G7 del 2023.

Foto: stampa canadese/Sean Kilpatrick

Ciò è stato confermato da due alti funzionari statunitensi, un alto funzionario dell’Unione Europea e altri due funzionari che hanno parlato con ilStampa associataa condizione di anonimato, le discussioni relative alla dichiarazione che non sono state rese pubbliche.

La dichiarazione finale, rilasciata venerdì, omette la parola abortoma si riferisce alla necessità di promuovere salute e diritti riproduttivi.

Quando i giornalisti hanno chiesto a Trudeau perché potesse firmare il comunicato senza menzionare esplicitamente l’aborto, dato che il suo governo difendeva la questione, il primo ministro ha risposto che c’era LGBT”,”text”:”Impegni chiari nel comunicato del G7 sui diritti riproduttivi e sulla salute, sui diritti delle donne e sulla comunità LGBT”}}”>impegni chiari nel comunicato del G7 sui diritti riproduttivi e sulla salute, sui diritti delle donne e sulla comunità LGBT.

Continueremo come Paese, come G7, a difendere i diritti di tuttiha chiarito.

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