Nel corso del briefing del 7 novembre al Quai d’Orsay, a una domanda sulle informazioni che circolano secondo cui “le autorità algerine potrebbero bloccare le operazioni di import-export da e verso la Francia”, il portavoce ha detto:
“Sull’Algeria volevo dirvi che tali misure non sono state ufficialmente portate alla nostra attenzione. Stiamo monitorando con molta attenzione la situazione delle nostre aziende in Algeria, ma ancora una volta non abbiamo ricevuto alcuna notifica ufficiale.
La Francia è attaccata al suo rapporto con l’Algeria, alla quale siamo uniti da stretti legami umani e interessi condivisi. E per quanto ci riguarda, la dichiarazione di Algeri dell’agosto 2022 deve rimanere il quadro delle nostre relazioni. È la tabella di marcia che abbiamo concordato con le autorità algerine e che desideriamo continuare a sviluppare nei diversi settori della cooperazione bilaterale.
Più in generale, trattiamo i rapporti con ciascuna persona in base al suo valore. E, ovviamente, gli ultimi sviluppi nei rapporti con il Marocco non tolgono nulla ai rapporti tra Francia e Algeria, che ancora una volta sono stretti e con i quali condividiamo interessi.
Ma stiamo monitorando attentamente questa situazione”.
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Articolo 19.ma
Morocco
