L’associazione degli editori della stampa fa il suo roadshow istituzionale

L’associazione degli editori della stampa fa il suo roadshow istituzionale
L’associazione degli editori della stampa fa il suo roadshow istituzionale
-

In un clima caratterizzato da franchezza e responsabilità, tutti gli argomenti sono stati affrontati e i punti di vista sono stati scambiati sullo sfondo della preoccupazione comune di far crescere i nostri media e rispondere alle aspettative della società e alle sfide affrontate dai media in tutto il mondo.

La riforma del legge sulla stampa e iledizionela riprogettazione di Consiglio Nazionale della Stampa (CNP), la creazione di un arsenale giuridico in materia notizie falsela tutela della proprietà intellettuale e la lotta allo sfruttamento abusivo dei contenuti, attacchi informatici di cui sono vittime i siti delle società di stampa, il sostegno statale alla stampa, tutti temi sollevati dall’associazione e sui quali il Ministro è intervenuto e ha fornito dettagli.

Sottolineando che l’agenda dei prossimi mesi è fitta, il Ministro ha ricordato le scadenze, in particolare l’imminente processo di consultazione con ANME sulle leggi sull’editoria e sulla stampa e il CNP, che dovrà concludersi entro ottobre 2025, termine ultimo per la conclusione del periodo transitorio della commissione provvisoria per la gestione degli affari stampa, l’attuazione del nuovo meccanismo di sussidio alla stampa, ai sensi del recente decreto e dell’ordinanza interministeriale la cui pubblicazione è imminente.

Il Presidente Chahtane, da parte sua, ha ringraziato il Ministro e il suo dipartimento per aver sostenuto i progetti di riqualificazione del settore, lanciati dall’associazione e ha sottolineato la convergenza degli obiettivi, vale a dire una stampa seria, credibile, vitale che adempia alla sua missione sociale e contribuisca attivamente alle diverse progetti del Regno.

Proseguendo il suo viaggio, la direzione dell’ANME è stata ricevuta presso la sede del CNP dal Sig. Younes Moujahidpresidente della commissione provvisoria per la gestione degli affari di stampa. La discussione si è incentrata sui progetti di strutturazione in corso, in particolare sulla revisione della legge che disciplina la composizione e il funzionamento del CNP. Al riguardo, i due partiti sono stati unanimi sulla necessaria revisione dell’apparato legislativo che lo disciplina, tenendo presente il contenuto del messaggio reale del 2002 letto in occasione della giornata nazionale dell’informazione, che aveva invitato alla partecipazione della stampa e la presa in considerazione delle sue raccomandazioni per tutto ciò che concerne la sua organizzazione e il suo funzionamento. È stata marcata l’identità di punti di vista anche riguardo alla missione del CNP e al ruolo che deve svolgere come istituzione di autoregolamentazione, composta da persone sagge la cui competenza e credibilità sono gli elementi determinanti, dotandolo di strumenti e prerogative. che le consentirà di svolgere il suo ruolo di garante dell’etica e di protettore della società di fronte agli abusi oggi osservati e per i quali non dispone dei mezzi adeguati per affrontarli. Successivamente è stato firmato un protocollo d’intesa tra le due autorità che stabilisce rapporti di partnership e coordinamento su tutte le tematiche di interesse per il settore della stampa.

Il CNP e l’ANME uniscono le forze per sostenere i cambiamenti del settore

L’accordo, siglato da Younes Moujahid, presidente del CNP, e Driss Chahtane, presidente dell’ANME, stabilisce un quadro generale di collaborazione tra le due istituzioni. L’obiettivo è definire le modalità di cooperazione per affrontare le sfide che attendono i settori della stampa e dell’editoria, in un contesto segnato da cambiamenti significativi. Gli ambiti di cooperazione includono:

  • Migliorare la gestione degli accessi agli stadi per giornalisti e inviati specializzati
  • Regolamentare la professione di corrispondente giornalistico rafforzando gli standard per una pratica professionale strutturata
  • Implementazione dei necessari meccanismi di collaborazione
  • L’organizzazione di eventi congiunti, ovvero conferenze, forum e incontri su temi di interesse comune
  • Svolgere ricerche e studi su temi chiave del settore
  • Rappresentanza reciproca in eventi nazionali e internazionali di rilievo
  • Identificare opportunità di cooperazione esplorando iniziative che soddisfino obiettivi comuni.

Ogni progetto risultante da questo accordo sarà oggetto di un protocollo specifico, che specificherà gli obiettivi, i contenuti, nonché le modalità amministrative e finanziarie necessarie per la sua attuazione. Il nuovo accordo rientra in una visione comune delle due istituzioni volta a sostenere lo sviluppo del settore, in particolare in termini di supervisione e formazione. Entrambi i partiti riaffermano la volontà di dotare la professione di standard moderni e di promuovere un giornalismo libero, etico e di qualità, rispondendo alle aspettative dei cittadini. Consolidando la loro collaborazione, il CNP e l’ANME desiderano anche promuovere lo scambio di competenze con organizzazioni nazionali e internazionali, intensificando allo stesso tempo i loro sforzi per strutturare e modernizzare la stampa marocchina.

-

PREV come le elezioni professionali influenzano la mobilitazione e i metodi dei sindacati degli agricoltori
NEXT Pesanti accuse contro il XV di Francia