I commenti di Papa Francesco sull’aborto hanno spinto l’ex delegato generale per i diritti dell’infanzia, Bernard De Vos, ad avviare un processo ufficiale di cancellazione dal registro dei battesimi. Duecento persone hanno subito seguito l’esempio.
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Di William BourtonPubblicato il 10/04/2024 alle 17:57
Tempo di lettura: 1 minuto
lIl violento attacco di Papa Francesco contro l’aborto e i medici che lo praticano – “sicari”, secondo lui – continua a fare scalpore. Così, su iniziativa di Bernard De Vos, delegato generale per i diritti dell’infanzia dal 2008 al 2023, duecento persone hanno appena avviato un processo ufficiale di ribattesimo.
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