Metin Arditi, un poliedrico in pace con se stesso

Metin Arditi, un poliedrico in pace con se stesso
Descriptive text here
-

Pubblicato il 27 aprile 2024 alle 10:14. / Modificato il 27 aprile 2024 alle 11:01.

Di un uomo che, durante una conversazione, ti dice “Sto facendo tutto il possibile affinché si trovi una soluzione al conflitto israelo-palestinese”, cosa dovresti pensare? Considerando che al momento di questa discussione siamo nel dicembre del 2023, e siamo già paralizzati dall’orrore per la piega disumana che gli “eventi” stanno prendendo in Medio Oriente, diversi pensieri attraversano spontaneamente la mente: quest’uomo è audace, potente, mitomane o Candido? È l’arroganza che lo guida o la gentilezza che lo acceca? L’equazione geopolitica è ritenuta insolubile. Tuttavia, si dice che sia ragionevole e sensato. Meglio di così: eccezionalmente intelligente. Potrebbe quindi essere che detenga così tanto potere, così tante connessioni? Così tanti significati che le schiere di diplomatici e politici di spicco che si sono cimentati negli ultimi 80 anni circa non ne avevano?

Questo mistero, senza dubbio, vale la pena dedicare un ritratto a quest’uomo. Soprattutto perché abita a poche fermate di tram dalla redazione di Tempo e si mostra disposto a stare al gioco Il fatto che sia già ben noto ai nostri servizi, attore di innumerevoli interviste rilasciate ai media francofoni, aggiunge alla difficoltà dell’esercizio: cosa si può dire di lui che non potevamo già sapere. ? La rivista Bilancio spesso raffigurato come un uomo d’affari, un dottore in ingegneria atomica divenuto scrittore e filantropo, la sua fortuna lo avrà inserito stabilmente nella classifica dei 300 più ricchi della Svizzera, e sarà stato addirittura incoronato uomo più elegante dell’anno 2008. Più recentemente, L’illustrato lo ha seguito in immersione a Parigi, dove risiede al Ritz, fa parte del comitato di lettura della casa editrice Grasset, è membro dell’UNESCO e ha molti amici nel mondo delle arti e delle lettere. Ciascuno dei suoi libri pubblicati (quasi uno all’anno dal 2004) gli è valso l’attenzione di tutti i quotidiani e di tutte le trasmissioni culturali, che spesso si meravigliano della sua operosità, del suo metodo di scrittura, della sua produttività. Infine, poiché è turco, sefardita e piuttosto eloquente, i media lo interrogano volentieri sulla politica del suo Paese d’origine, più recentemente sulla causa palestinese – una causa che non nasconde gli è cara, contro e contro la sua stessa appartenenza. comunità di origine. Cosa c’è da aggiungere? Pochi, senza dubbio. Anche il lato privato dell’uomo è di pubblico dominio. Il suo inserimento in collegio all’età di 7 anni, la stima paterna che gli mancava, tutto questo appare nei suoi libri, è stato recensito dalla critica e messo in discussione nei talk show.

Interessato a questo articolo?

Per sfruttare al meglio i nostri contenuti, iscriviti! Fino al 30 aprile, approfitta di quasi il 15% di sconto sull’offerta annuale!

VERIFICA LE OFFERTE

Metin-Arditi-un-poliedrico-in-pace-con-s
Buoni motivi per abbonarsi a Le Temps:
  • Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sul sito.
  • Accesso illimitato a tutti i contenuti disponibili sull’applicazione mobile
  • Piano di condivisione di 5 articoli al mese
  • Consultazione della versione digitale del quotidiano dalle ore 22.00 del giorno precedente
  • Accesso agli integratori e a T, la rivista Temps, in formato e-paper
  • Accesso ad una serie di vantaggi esclusivi riservati agli abbonati

Sei già abbonato?
Per accedere

-

PREV L’utile di Hydro-Québec diminuisce di 655 milioni
NEXT L’olio d’oliva riduce il rischio di mortalità legato al grave disturbo neurocognitivo