Un auto-ariete si è schiantato contro il municipio di Saint-Gervais-sur-Couches (Saône-et-Loire), mercoledì 8 maggio, intorno alle 18,45, con quattro bombole di gas a bordo. Due sono esplosi.
La piccola e tranquilla cittadina di Saint-Gervais-sur-Couches (Saône-et-Loire) è sotto shock. Mercoledì 8 maggio, nel tardo pomeriggio, nel quartiere si è udita un’imponente esplosione. La causa: un’auto si è schiantata contro l’edificio del municipio, che funge anche da scuola elementare. L’auto ha attraversato il cortile, ha salito le scale prima di schiantarsi contro la facciata.
Fortunatamente, a causa del giorno festivo, non c’era nessuno. L’uomo alla guida dell’auto era ubriaco. L’auto era caricata con quattro bombole di gas “moderno”, secondo Didier Ougeot, sindaco del villaggio, due di loro sono esplosi provocando un breve incendio subito domato dai vigili del fuoco.
Al momento è impossibile stabilire se si sia trattato di un attacco o di un tentativo di suicidio. Una cosa è certa, Didier Ougeot non se lo aspettava e regna l’incomprensione. “Ci chiediamo: perché? Perché? Perché? Anche se fossi stato lì, si sarebbe detto che mi stesse inseguendo. Ma lì non c’era nessuno. Non ho mai avuto un conflitto con l’autista. Per me è psicologico, è qualcuno che ha grossi problemi.” Da allora il sindaco ha ricevuto numerose chiamate, “Qui è tranquillo, nessuno pensava che potesse succedere una cosa del genere.”
Secondo le nostre informazioni, il maniaco viveva in una casa adiacente all’edificio preso di mira e lì le sue figlie andavano a scuola. Gli abitanti di Saint-Gervais-sur-Couches descrivono a “uomo discreto, senza storia”. “Mi salutava sempre, era molto gentile, l’ho conosciuto andando a scuola”dice un vicino, molto sorpreso da quanto accaduto.
L’aggressore è stato curato e internato dai servizi psichiatrici. Il Comune, dal canto suo, ha sporto denuncia in attesa del rapporto d’indagine. Didier Ougeot teme riparazioni per circa 300.000 euro.