Scomparsa di Lina, 15 anni: questi i luoghi ben precisi perquisiti dagli investigatori dopo il fermo di polizia, le indagini vanno avanti

Scomparsa di Lina, 15 anni: questi i luoghi ben precisi perquisiti dagli investigatori dopo il fermo di polizia, le indagini vanno avanti
Descriptive text here
-

Dal 26 settembre aleggia un mistero inspiegabile: ma dove è scomparsa in pochi minuti Lina, 15 anni, mentre si recava alla stazione? Aspettata a Strasburgo dal fidanzato Tao, l’adolescente, che viveva sola con la madre, alla fine non ha mai preso il treno e da quella triste mattina non ha dato più notizie.

Ma gli investigatori non perdono la speranza di capire cosa sia successo. E questo martedì 26 marzo, sei mesi esatti dopo la data della sua scomparsa, sono stati effettuati diversi controlli nella regione per cercare di svelare il mistero. Se tre persone sono state poste in custodia di polizia – sono state appena sollevate – per incongruenze nei loro orari, un lago e un pozzo hanno interessato anche i gendarmi.

Come riportato dai nostri colleghi di parigino infatti entrambi furono sondati e perquisiti nel tentativo di ritrovare un possibile cadavere. Ma per il momento senza esito, poiché da questa parte dell’indagine non è emerso nulla. Né, del resto, tra tutti gli interrogatori effettuati: dopo diverse ore in custodia di polizia, un quarantenne i cui orari erano molto vaghi e una coppia di pensionati che avevano fatto sapere di aver incontrato la giovane quando non era possibile, sono stati rilasciati senza processo.

Lead infruttuosi e un mistero crescente

Altre strade studiate dalla sezione studi di Strasburgo sono rimaste senza risposta: sospettati subito, due giovani contro i quali Lina aveva sporto denuncia nel giugno 2022 per stupro, sono stati scagionati, così come un ex fidanzato, morto improvvisamente una settimana dopo la sua scomparsa. Sua madre Fanny, suo padre, con cui aveva pochi contatti, e il suo ragazzo Tao avevano chiamato per fornire dettagli a coloro che li avevano.

Se qualcuno ricorda qualcosa, ha dimenticato di dire qualcosa, un dettaglio, va detto, non è mai troppo tardi […]vale la pena cogliere il minimo indizio“, ha spiegato la madre della giovane, per la quale scappare non sembra essere stata un’opzione.
Ricordiamo che, a fine mattinata, la giovane è stata vista sul ciglio di una strada mentre camminava per recarsi alla stazione. Il suo telefono si è poi spento improvvisamente due minuti dopo che l’ultimo testimone l’ha vista. Da allora più nessuna notizia…

-

NEXT Morte di Emile: circostanze tragiche che ricordano il caso Lucas Tronche