Kerry King chiarisce che la riunificazione degli Slayer non porterà a un album o a un tour

Kerry King chiarisce che la riunificazione degli Slayer non porterà a un album o a un tour
Kerry King chiarisce che la riunificazione degli Slayer non porterà a un album o a un tour
-

In un’intervista esclusiva con la rivista Metal Hammer, l’iconico chitarrista degli Slayer, Kerry King, ha fatto luce sulla tanto chiacchierata riunione della band per i prossimi festival. Contrariamente alle speculazioni dei fan, King ha chiarito che gli spettacoli della reunion non significheranno un ritorno alle registrazioni o un lungo tour per la leggendaria band Thrash Metal.

Dopo il tour d’addio della band nel 2019, l’annuncio della reunion degli Slayer è stato una sorpresa per molti, soprattutto considerando la recente presentazione del progetto solista di Kerry, From Hell I Rise. Per quanto riguarda il momento del ritorno degli Slayer, King ha ammesso che “non era il momento ideale”, sottolineando che la riunione è solo un cenno all’eredità del gruppo piuttosto che “una mossa strategica verso una rinascita su larga scala”.

Dissipando le voci di animosità, Kerry ha chiarito di non aver comunicato con il bassista/cantante Tom Araya da quando è stata annunciata la reunion. Pur riconoscendo i loro interessi divergenti, King ha affermato la loro professionalità affermando: “Quando si tratta di prove, non avrò problemi a venire.”

Nonostante l’eccitazione che circonda il ritorno degli Slayer, Kerry rimane concentrato sulla sua carriera da solista, suggerendo che i concerti di reunion degli Slayer mirano più a commemorare la loro eredità che a iniziare un nuovo capitolo.

I prossimi festival, in programma per settembre e ottobre, presenteranno la formazione classica degli Slayer, con Gary Holt alla chitarra e Paul Bostaph alla batteria.

-

PREV Centesima candelina per La Gabelle
NEXT Vianney ferma tutto per suo figlio: Laeticia Hallyday e Sylvie Tellier commentano la sua coraggiosa decisione