La Dott.ssa Raïssatou Joëlle Traoré ha difeso brillantemente la sua tesi l’8 novembre 2024, sotto la supervisione del Sig. Amavi Gustave Kouevi. Il lavoro, intitolato “I paesi UEMOA di fronte alla prova della nuova governance fiscale internazionale”, approfondisce un’area poco esplorata ma cruciale per lo sviluppo economico dell’Africa in generale e più in particolare dell’Africa. l’Occidente.
Dopo aver conseguito il dottorato in diritto pubblico presso l’Università di Parigi I Panthéon-Sorbonne, dove ha anche conseguito un master in fiscalità, la Dott.ssa Raïssatou Joëlle Traoré si è impegnata come ricercatrice e consulente in fiscalità internazionale e africana. La sua tesi esamina l’importanza dell’integrazione regionale dell’UEMOA, riconosciuta come una delle esperienze di integrazione di maggior successo al mondo. L’WAEMU si distingue non solo per il suo programma di armonizzazione fiscale, ma anche per il suo sistema finanziario e monetario.
Concentrandosi sulla nuova governance fiscale internazionale, la Dott.ssa Raïssatou Joëlle Traoré ha notato una mancanza di pubblicazioni e ricerche sul modo in cui i paesi UEMOA affrontano la riforma fiscale internazionale. Ciò l’ha motivata a esplorare come questi paesi, nonostante la loro apertura alle riforme, siano stati spesso emarginati nello sviluppo di trattati fiscali multilaterali. Ciò sottolinea l’importanza di trovare meccanismi che tengano conto delle realtà dei paesi africani nello sviluppo di questi standard internazionali.
Da un punto di vista teorico, la sua ricerca arricchisce la letteratura giuridica e fiscale concentrandosi sullo spazio UEMOA e rilancia il dibattito sulla partecipazione africana alla governance fiscale internazionale. In pratica, evidenzia i vantaggi della nuova governance fiscale internazionale per l’UEMOA e i suoi Stati membri, dimostrando la sua utilità nella lotta contro i flussi finanziari illeciti e migliorando la mobilitazione delle entrate fiscali.
La tesi della Dott.ssa Raïssatou Joëlle Traoré ruota attorno ad alcune questioni chiave: il coinvolgimento dell’UEMOA nell’attuazione della nuova governance fiscale internazionale da parte dei suoi Stati, l’adozione di norme comunitarie favorevoli a tale attuazione, e l’attuale livello di attuazione di questa nuova governance fiscale internazionale all’interno degli Stati membri. Utilizzando metodi giuridici e sociologici, ha anche approfondito lo studio di termini chiave come trattati fiscali e doppia imposizione, armonizzazione fiscale, scambio di informazioni, flussi finanziari illeciti, frode ed evasione fiscale, tassazione internazionale o anche pratiche fiscali dannose, nonché le sfide specifiche che gli stati membri dell’UEMOA devono affrontare nell’attuazione di queste riforme fiscali globali.
Chiaramente, la Dott.ssa Raïssatou Joëlle Traoré ha affermato che la nuova governance fiscale internazionale è vantaggiosa per i paesi UEMOA, perché consente una mobilitazione più efficace delle entrate fiscali e rafforza la lotta contro la frode e l’evasione fiscale. Sottolinea tuttavia che i paesi in via di sviluppo devono essere maggiormente coinvolti nello sviluppo delle norme fiscali internazionali per tenere meglio conto delle loro realtà e specificità.
Attraverso la sua ricerca, la Dott.ssa Raïssatou Joëlle Traoré ha contribuito in modo significativo alla comprensione dell’impatto della governance fiscale internazionale sull’integrazione regionale nell’Africa occidentale e ha proposto percorsi per una migliore attuazione della nuova governance fiscale internazionale da parte degli Stati membri dell’UEMOA e un maggiore coinvolgimento degli organismi UEMOA. in questo processo complessivo di attuazione.