Questo progetto fa parte delle misure normative adottate per aggiornare il quadro giuridico relativo ai concorsi di aggregazione, con l’obiettivo di armonizzarlo con le disposizioni del decreto n°2.24.140 del 23 febbraio 2024, relativo allo statuto speciale dei dipendenti pubblici delle Ministero dell’Istruzione Nazionale, ha indicato il ministro delegato ai Rapporti con il Parlamento, portavoce del governo, Mustapha Baïtas, durante una conferenza stampa al termine del Consiglio.
Il presente testo mira ad una revisione esaustiva del decreto n°2.90.935 del 24 febbraio 1993 relativo al concorso di aggregazione per il ciclo secondario, attraverso la definizione delle condizioni e dei metodi di organizzazione dei concorsi di aggregazione per l’istruzione e la formazione nelle diverse discipline , in vista dell’accesso al quadro di professore associato dell’educazione e della formazione di primo grado, ha precisato il Sig. Baïtas.
Al termine dei suoi lavori, il Consiglio direttivo ha preso atto dei due accordi di cooperazione firmati con la Repubblica dell’Azerbaigian nei settori della logistica e dell’energia, presentati dal Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero, Nasser Bourita. Si tratta dell’accordo quadro di cooperazione nel settore della logistica, firmato il 13 novembre 2023 a Rabat tra i governi del Marocco e dell’Azerbaigian, e del disegno di legge n° 13.24 che approva tale accordo quadro, ha affermato Baïtas. Questo accordo quadro di cooperazione mira a stabilire una cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra i due paesi nel campo della logistica, a migliorare le catene logistiche dedicate al commercio bilaterale e a sviluppare le competenze nelle professioni logistiche, ha spiegato il signor Baïtas.
Il Consiglio ha inoltre appreso dell’accordo di cooperazione nel campo dell’energia, firmato anch’esso il 13 novembre 2023 a Rabat tra il Marocco e l’Azerbaigian, e volto a definire le basi e gli standard della cooperazione nel campo dell’energia, ha aggiunto il Ministro Delegato. Questo testo prevede lo scambio di informazioni nei settori del petrolio e del gas, l’esame delle possibilità di cooperazione nel settore dei servizi relativi alle fonti energetiche, lo svolgimento di ricerche scientifiche e tecniche di interesse comune nel settore energetico e la cooperazione in il campo delle energie rinnovabili e dei loro usi, ha affermato.