Lasciare la Francia continentale per studiare e lavorare a Montreal, buono a sapersi

Lasciare la Francia continentale per studiare e lavorare a Montreal, buono a sapersi
Lasciare la Francia continentale per studiare e lavorare a Montreal, buono a sapersi
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Maël, responsabile delle pratiche internazionali, del reclutamento e delle comunicazioni, condivide la sua esperienza di vita a Montreal.

Attraverso questo articolo, scopriamo le tappe principali, le sfide e i vantaggi di studiare e lavorare in Canada.

Tecniche di Ingegneria: Puoi presentarti e parlare del tuo background accademico e professionale?

Mael : Il mio nome è Maël. Sono originaria della Francia, dove ho seguito per la prima volta un corso preparatorio alle Grandes Ecoles (CPGE), che mi ha permesso di sviluppare una solida base accademica e un metodo di lavoro rigoroso.

Successivamente ho continuato a studiare storia alla Sorbona, un'esperienza arricchente che mi ha trasmesso un forte gusto per la ricerca e l'analisi.

Il mio interesse per le relazioni internazionali mi ha poi portato in Quebec, presso l'Università del Quebec a Montreal (UQAM), dove ho conseguito una laurea e un master in questo campo.

Questo corso universitario mi ha permesso di combinare le mie conoscenze di scienze politiche con competenze di analisi geopolitica, aprendomi al tempo stesso ad una prospettiva internazionale arricchente.

Al termine dei miei studi, ho avuto l'opportunità di lavorare come coordinatore di un asse di ricerca sulla sanità pubblica, dove il mio mandato era quello di organizzare eventi scientifici e diffondere la ricerca prodotta da persone esperte che fanno parte dell'asse di ricerca.

Ho anche partecipato allo sviluppo di concorsi di finanziamento per sostenere i ricercatori.

Allo stesso tempo, ho ottenuto un ruolo simile presso il Montreal Institute of International Studies (IEIM) presso l'UQAM, il cui obiettivo è sostenere e diffondere le iniziative di ricerca delle sue unità costituenti.

In questa posizione ho avuto l'opportunità di interagire con molti attori e attrici della scena internazionale di Montreal.

Successivamente sono stato assunto dalla Facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza dell'UQAM come responsabile dei fascicoli internazionali, del reclutamento e delle comunicazioni.

Qual è il tuo ruolo attuale presso UQAM e quali sono le tue missioni principali?

In qualità di responsabile dei file internazionali, del reclutamento e delle comunicazioni, mi occupo dell'influenza internazionale della Facoltà creando partenariati e sviluppando strategie di reclutamento degli studenti.

Mi occupo inoltre del recruitment locale e della comunicazione, ovvero i social media della Facoltà.

Quali sono state le tue motivazioni per intraprendere questa professione?

Come laureato alla Facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza dell'UQAM, conosco il modo in cui opera l'UQAM e trovo interessante investire nella promozione della Facoltà.

L'ambiente di cooperazione universitaria è ricco e dinamico e mi piace il fatto di poter evidenziare i punti di forza della nostra facoltà e dell'UQAM a un pubblico diversificato, siano essi potenziali studenti, partner stranieri o pubblico in generale.

Inoltre, l'aspetto del reclutamento e della comunicazione mi ha attratto, perché mi piace contribuire a promuovere i nostri programmi e la nostra ricerca.

Puoi descrivere una tua settimana tipo?

Le mie settimane possono variare a seconda dei progetti a cui sto lavorando. A volte queste sono settimane “normali” in cui sono nel mio ufficio per seguire progetti in corso e svolgere un lavoro sostanziale.

Talvolta rappresento anche all'estero o presso partner locali. Interagisco inoltre con la comunità studentesca durante gli eventi organizzati dalla Facoltà.

C’è un’esperienza che ti ha particolarmente colpito e che consiglieresti agli studenti?

Le esperienze che hanno avuto il maggiore impatto su di me sono il mio coinvolgimento nell'ambiente di ricerca accademica, attraverso i miei incarichi di coordinatore in un asse di ricerca e in un Istituto.

Questo mi ha permesso di avere uno sguardo privilegiato sul mondo della ricerca e sull’importanza che essa ha nelle decisioni politiche. Consiglio vivamente agli studenti di essere coinvolti in tali istituzioni durante i loro studi.

In Quebec, gli studenti hanno accesso a un gran numero di opportunità di questo tipo durante la loro carriera accademica, il che rappresenta un vantaggio significativo.

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