Aggiornato il 03/12/2024
La nuova mappa dei quartieri prioritari della politica cittadina (QPV) è stata istituita con decreto ed entra in vigore dal 1È Gennaio 2024.
La nuova geografia prioritaria includerà 1.362 QPV nella Francia continentale, invece di 1.296 nella geografia prioritaria iniziale:
- 960 QPV con contorno modificato;
- 291 QPV con contorno simile al 2015;
- 111 QPV in entrata;
- 40 quartieri in uscita (a causa del miglioramento socio-economico, del cambiamento demografico).
Nella Manica, i sette quartieri prioritari della politica cittadina sono stati rinnovati:
- La Turfaudière, ad Avranches
- Val Saint Jean, a Saint-Lô
- La Dollée, a Saint-Lô
- Claire Fontaines, in Coutances
- Le Province, a Cherbourg-en-Cotentin
- Maupas – Hautmarais – Brêche Du Bois, a Cherbourg-en-Cotentin
- Forks – Charcot, a Cherbourg-en-Cotentin
Inoltre, il quartiere Fourches – Charcot a Cherbourg-en-Cotentin vede il suo perimetro espandersi.
Come promemoria, i QPV devono soddisfare criteri di reddito e popolazione:
- sono ubicati in un'unità urbana (UU) con più di 10.000 abitanti;
- hanno almeno 1.000 abitanti;
- sono caratterizzati da un calo del reddito familiare rispetto al reddito dell'unità urbana e al reddito della Francia metropolitana.
BANDO PER PROGETTI 2025
POLITICA CITTADINA
La “politica della città” prevede progetti, per l’anno 2025, relativi ai 4 contratti cittadini:
-Avranches,
Scarica Bando ANCT Avranches_2025_VD 26_11_2024 PDF – 0.81 Mb – 29/11/2024
– Cherbourg-en-Cotentin,
Scarica Bando ANCT Cherbourg en Cotentin_2025 VD 26_11_2024 PDF – 0.56 Mb – 29/11/2024
– Coutances,
Scarica Bando ANCT Coutances_2025 VD 26_11_2024 PDF – 0,57 Mb – 29/11/2024
– Saint-Lo
Scarica Bando ANCT 2025 ST LO_VD 26_11_2024 PDF – 0.55 Mb – 29/11/2024
sono aperti da Dal 29 novembre 2024 al 31 gennaio 2025.
Le candidature vengono presentate direttamente online sul portale Dauphin: https://usager-dauphin.cget.gouv.fr/
La politica cittadina, coordinata su scala nazionale dall'ANCT Agenzia Nazionale per la Coesione Territoriale, mira a ridurre le disuguaglianze tra territori mobilitando crediti specifici a beneficio degli abitanti dei 7 distretti prioritari del dipartimento della Manica, oltre ai comuni crediti di legge.