Il Marocco sta intensificando i suoi sforzi per difendere i suoi agricoltori sul mercato europeo, affrontando una concorrenza crescente e normative sempre più esigenti.
Una decisione recente illustra questo desiderio: l’ambasciata marocchina a Madrid si è rivolta alla società di consulenza spagnola Acento Public Affairs, una società specializzata in affari europei e fondata da un ex ministro spagnolo. Obiettivo: garantire e sostenere le esportazioni marocchine di frutta e verdura verso l’Unione Europea ce lo insegna Lame .
Con le esportazioni di frutta e verdura che raggiungono 1,8 miliardi di euro nel 2023il Marocco è un attore chiave in questo settore. La maggior parte di questi prodotti transita attraverso la Spagna prima di raggiungere i mercati europei. La scelta di Acento Public Affairs non è di poco conto. L’azienda ha un competenza approfondita nel settore agricolo europeo e una forte rete tra i decisori a Bruxelles. La sua missione è duplice:
- Advocacy presso le istituzioni europee difendere gli interessi marocchini. Ciò implica anticipare gli sviluppi normativi, che spesso sono decisivi per l’accesso al mercato.
- Gestione delle tensioni commercialiin particolare con alcuni paesi membri dell’UE preoccupati per la competitività del Marocco.
Navigare tra gli interessi divergenti delle parti interessate promette di essere complicato. Da un lato, il Marocco cerca di mantenere i propri vantaggi competitivi in un mercato cruciale per la sua economia. D’altro canto, le pressioni protezionistiche e le considerazioni ambientali o sanitarie complicano la situazione. Acento dovrà dar prova di diplomazia per disinnescare le tensioni e promuovere soluzioni favorevoli ad entrambe le parti.
In un contesto di crescente globalizzazione, questa iniziativa riflette la determinazione del Marocco a preservare il proprio posto in un settore chiave della sua economia.