A Châtillon-sur-Chalaronne, questi studenti universitari sono grandi come dei capi! • La Voce dell’Ain

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A Châtillon-sur-Chalaronne, questi studenti universitari sono grandi come dei capi! • La Voce dell’Ain
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Con la loro mini impresa, questi studenti universitari di Châtillon-sur-Chalaronne hanno vissuto un’esperienza arricchente.

Con straordinaria professionalità i 10 ragazzi hanno tenuto l’assemblea generale di chiusura della loro mini-azienda Wind and Fresh creata all’inizio dell’anno scolastico. Gli studenti delle scuole medie hanno progettato un ventilatore utilizzando materiali riciclabili. “Sta nascendo, si sta creando un vero collettivo. L’obiettivo è raggiunto, non molliamo“, sono le parole della preside del collegio Eugène Dubois, la signora Mousseau.

Durante questa assemblea generale si sono riuniti tutti i protagonisti: gli insegnanti, il preside, l’associazione Ecosolid’ère, Aurélie Brunel il mentore e direttore aziendale, Anthony Lorin del centro sociale La Passerelle, senza dimenticare i genitori. Hanno ascoltato gli studenti raccontare la storia della loro mini-impresa. Dalla scoperta dell’idea, alla ricerca di partnership attraverso il marketing, la produzione, le vendite, i risultati finanziari e infine il festival del mini-business al Groupama Stadium. Sono stati premiati con una medaglia d’argento per il marchio di innovazione e una medaglia d’oro per l’impatto sociale.

Gli studenti delle scuole medie hanno acquisito maturità

Ciascuno degli studenti ha parlato dell’impatto di questo progetto. Per Nathan, Marius, Marina, Loris, Virgil, Camille, Lilou, Guillaume e Juliette, questa avventura ha permesso loro di acquisire maggiore fiducia in se stessi, di scoprire l’ambiente degli affari e più in particolare delle vendite, ma anche di incontrare nuove persone. essere più maturi, invogliare le persone ad apprendere i corsi comprendendo il loro interesse. I risultati finanziari della società sono positivi, tutti i tifosi sono stati venduti. Una donazione di 600 euro è stata devoluta all’associazione Enfant bleu, che lotta contro gli abusi. E 200 euro saranno devoluti alla mini-impresa che verrà creata all’inizio del prossimo anno scolastico.

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