“Non stiamo parlando di pesci, ma di esseri umani”, ha reagito la leader dei deputati della LFI all'Assemblea nazionale, Mathilde Panot.
Pubblicato il 26/11/2024 17:10
Aggiornato il 26/11/2024 17:30
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Forte rabbia sui banchi di sinistra dell’Assemblea nazionale. In questione: il discorso, martedì 26 novembre, del ministro responsabile del Mare e della Pesca Fabrice Loher dopo un'interrogazione sulla morte dei migranti nella Manica. “Non stiamo parlando di pesci, ma di esseri umani che stanno annegando e della Fortezza Europa che sta uccidendo”.ha denunciato Mathilde Panot, la leader dei deputati ribelli, su X.
La deputata comunista Elsa Faucillon aveva rivolto un'interrogazione, indirizzata a Michel Barnier, sui mezzi messi in atto dal governo per prevenire la morte dei migranti nella Manica, che dall'inizio dell'anno ammonta ad almeno 71 migranti. Poiché il Primo Ministro doveva rispondere solo alle domande dei presidenti dei gruppi, ha lasciato che un altro ministro rispondesse alla domanda del deputato.
E invece del ministro degli Interni Bruno Retailleau, è stato il ministro della Pesca Fabrice Loher a prendere il microfono, suscitando forti reazioni a sinistra. In particolare il capo dei deputati comunisti André Chassaigne si arrabbiò moltissimo.
Intervenendo per rispondere ad un'altra domanda posta dalla capo dei deputati ambientalisti Cyrielle Chatelain, Michel Barnier è tornato sull'incidente qualche minuto dopo. “Abbiamo pensato al titolo dell'interrogazione che abbiamo ricevuto. A volte è un po' sommario. Abbiamo pensato che si trattasse di un salvataggio in mare. Ecco perché, onorevoli colleghi, “è il ministro incaricato del Mare, e quindi responsabile, all'interno il governo, del salvataggio in mare”che ha risposto, ha spiegato.
“È inutile arrabbiarsi, discutere di questioni così serie”ha aggiunto verso le fila della sinistra.
“Sono infatti Ministro del Mare E della Pesca”ha giustificato Fabrice Loher su X, nel tardo pomeriggio. Le risorse della mia amministrazione sono impegnate in operazioni di salvataggio nella Manica. Ripeto, su questo tema lo Stato si sta muovendo su due fronti, la lotta alle reti criminali a terra e il salvataggio incondizionato in mare.”