I francesi sono chiamati alle urne domenica 30 giugno, nel primo turno delle elezioni legislative anticipate, per eleggere i propri deputati. Ma come avviene la votazione?
Nel corso del primo turno delle elezioni legislative, domenica 30 giugno saranno chiamati a votare più di 49 milioni di francesi. Ma come funziona il ballottaggio? Come afferma Le Nouvel Obs, i deputati sono eletti per cinque anni a suffragio universale diretto dai francesi iscritti nelle liste elettorali. Si tratta infatti di un voto a maggioranza con due turni per collegio elettorale.
Per essere eletto al primo turno, un candidato deve ottenere più del 50% dei voti espressi, ma anche raccogliere un numero di voti almeno pari al 25% del numero degli elettori registrati. Se nessun candidato viene eletto al primo turno, una settimana dopo viene organizzato un secondo turno e i primi due si qualificano automaticamente.
Nessun risultato comunicato prima delle ore 20:00
Nella Francia continentale, la maggior parte dei seggi elettorali aprirà domenica alle 8 e chiuderà alle 18. Rimarranno aperti fino alle 20:00 in alcune grandi città. Per votare è necessario avere la nazionalità francese, essere maggiorenne ed essere iscritto nelle liste elettorali. Inoltre, il giorno delle elezioni, è indispensabile presentare un documento di identità, tranne che nei comuni con meno di 1.000 abitanti, dove è sufficiente la tessera elettorale.
I risultati ufficiali definitivi del primo turno saranno annunciati in serata dal Consiglio costituzionale. Nessun risultato, infatti, potrà essere comunicato prima della chiusura dell’ultimo seggio elettorale, alle ore 20, pena una multa di 75.000 euro. Il fine settimana successivo, al secondo turno, i due principali candidati si affronteranno se otterranno un numero di voti almeno pari al 12,5% degli elettori registrati.
pubblicato il 29 giugno alle 17:25, Alexis Fargeaudoux, 6Medias
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