Migliaia di persone si sono radunate alla Porte de La Villette all’inizio del pomeriggio per una marcia del Pride il cui slogan, quest’anno, è la lotta contro la transfobia.
La marcia dell’orgoglio LGBTQ+ parigino, per la quale sono attese diverse decine di migliaia di persone, è partita sabato pomeriggio nel primo pomeriggio dal nord della capitale per raggiungere Place de la République, con lo slogan quest’anno la lotta alla transfobia.
Una folla di giovani si è radunata a mezzogiorno, alla Porte de la Villette, un quartiere popolare a nord di Parigi, ripetendo in un’atmosfera festosa slogan come “metti brillantini nella tua vita”, “la lotta, è il mio orgoglio”, “contro transfobia: transsolidarietà”.
“Qui ci sentiamo circondati”
Quest’ultimo slogan è scritto anche sullo striscione in testa al corteo. Lily e Noah, due sorelle di 16 e 20 anni venute dalla Normandia per la marcia, preferiscono restare anonime perché la madre è preoccupata: “Nella nostra piccola città fare coming out come lesbiche è difficile, qui ci sentiamo circondate e al sicuro”.
Carri colorati, palloncini a forma di unicorno, cuori o palle da discoteca, concerto di percussioni o autobus in stile londinese dell’associazione Act-up, il corteo deve raggiungere Place de la République dove è previsto un concerto a partire dalle 16:30 con gli headliner Eddy de Pretto, Bilal Hassani, Desire, Louïz e perfino la drag queen Piche.
È previsto anche un die-in, un evento in cui i partecipanti si stendono a terra per simboleggiare coloro che sono morti di AIDS.
Secondo una fonte della polizia, le autorità prevedono tra i 50.000 e gli 80.000 partecipanti.
