Cyril Hanouna sostituito dal “mini-Pascal Praud” Eliot Deval tra i due turni – Libération

Cyril Hanouna sostituito dal “mini-Pascal Praud” Eliot Deval tra i due turni – Libération
Cyril Hanouna sostituito dal “mini-Pascal Praud” Eliot Deval tra i due turni – Libération
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Il giornalista, molto compatibile con Bolloré, sostituisce il conduttore di punta a partire dal lunedì dalle 16 alle 18. Sarà lui il responsabile di “decifrare […] i risultati e le questioni” delle elezioni legislative.

Una vacanza per Hanouna ma non per la macchina delle idee di estrema destra di Bolloré. Il giornalista Eliot Deval, di CNews e talvolta presentato come un “mini-Pascal Praud”, sarà il conduttore principale di Europe 1, dalle 16 alle 18, da lunedì 1 luglio “per le prossime due settimane.” Lo ha annunciato venerdì l’emittente in un comunicato stampa. Spiega che vuole restare “mobilitato [e] su notizie e offerte politiche [r] discorso ai suoi ascoltatori. Eliot Deval, “circondato da ospiti e opinionisti”, sarà responsabile di “Decifrare […] i risultati e le questioni di queste elezioni [législative]».

Prenderà esempio dal suo predecessore? Cyril Hanouna e Europe 1, che nelle ultime due settimane avevano improvvisato un programma politico, hanno chiamato Camminiamo sulla testa, sono stati segnalati giovedì sera da Arcom per la loro mancanza “misurare” e D’“onestà” nell’elaborazione delle informazioni. L’autorità di regolamentazione dei media lo ha stimato in particolare “notizie elettorali dalla France insoumise e dal Nuovo Fronte Popolare”,“è stato trattato in modo sistematicamente critico e virulento, spesso in termini peggiorativi e oltraggiosi”. Inoltre, Arcom ritiene che il trattamento “è stato in gran parte inequivocabile, con la maggior parte degli ospiti, la maggior parte dei quali proveniva dallo stesso movimento politico, che ha espresso commenti convergenti” verso idee di destra e di estrema destra. Tra il 17 e il 26 giugno, durante i dieci spettacoli di Hanouna trasmessi su Europe 1, 16 ospiti su 29 “rappresentavano o appoggiavano i partiti appartenenti al blocco di estrema destra, contro 7 della maggioranza presidenziale e 2 del Nuovo Fronte Popolare”, evidenzia l’Arcom.

L’arrivo di Eliot Deval è un’altra illustrazione dei ponti creati da Vincent Bolloré tra i suoi diversi media (C8, CNews, Europe 1, il JDD…), che condividono titoli di testa e idee invariabilmente incentrate sull’”unione dei diritti”. Due ex editorialisti di CNews, Pierre Gentillet e Guillaume Bigot, sono candidati del RN per le elezioni legislative. Non fa eccezione il trentenne Eliot Deval, lui che sostituisce Pascal Praud su CNews e già co-conduttore di un programma sabato mattina su Europe 1 con Philippe de Villiers e Geoffroy Lejeune, direttore editoriale di JDD.

Questo sabato mattina, Deval, che ha ospitato Ora Pro su CNews, è stato – il periodo di riserva elettorale richiede – costretto a dare prova di una certa moderazione, lui che aveva ad esempio denunciato il 15 giugno “Il fronte popolare melenconizzato” contro «L’Unione Nazionale» guidato dalla Marina Militare. Non importa, il conduttore ha comunque trovato il modo di restare sulla sua linea retrograda e reazionaria, elogiando nel suo “editoriale” introduttivo i meriti del Tour de France: un “un inno alle nostre terre, ai nostri borghi, a questi campanili che ci ricordano la nostra storia”, “una dose quotidiana di patriottismo”, “un amore blu bianco rosso”. Su Europa 1 la “decifrazione” delle notizie politiche delle prossime due settimane è decisamente in buone mani.

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