Le migliori partite di Klay Thompson con i Golden State Warriors

Le migliori partite di Klay Thompson con i Golden State Warriors
Le migliori partite di Klay Thompson con i Golden State Warriors
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Da lunedì Klay Thompson non è più un giocatore dei Golden State Warriors. Uno sguardo alle 10 migliori prestazioni da dietro durante le sue 11 stagioni (giocate) a Oakland Bay.

10 – Gara da 3 punti 2016, Klay fa i complimenti allo chef

13 febbraio 2016: 27 punti per vincere la gara da 3 punti all’All-Star Weekend.

Questa Top 10 già non lo è più poiché non inizia con una partita. Considera questa prima voce un’anteprima di ciò che verrà. Di fronte al suo compagno di squadra di una vita, nel bel mezzo di una stagione individuale e collettiva leggendaria, Klay Thompson dimostra di esserlo IL l’unico uomo che può sconfiggere Stephen Curry nel suo primo da 3 punti. Dopo le 23 unità del leader, Uccidi Klay migliora il punteggio di quattro punti per vendicare la gara persa l’anno precedente.

Flashback al 2016: Klay Thompson surclassa Steph Curry nella finale del Three-Point Contest, mostrando la sua abilità nel tiro di precisione. Un momento memorabile nella storia del tiro a lunga distanza! #ThreePointContest2016 #KlayvsStephThrowback foto.twitter.com/2zlSDCVPye

— Rylie Nhel Conol (@ConolNhel46) https://twitter.com/ConolNhel46/status/1759401014250365371?ref_src=twsrc%5Etfw

9 – I 37 punti delle Finals 2016, LeBron e Kyrie erano troppo forti

13 giugno 2016: 37 punti, 3 rimbalzi e 1 assist, 11/20 tiri, 6/11 triple e 9/9 tiri liberi in 40 minuti.

Quasi nessuno ricorda la prestazione di Klay Thompson in Gara 5 delle Finali del 2016. I Warriors erano in vantaggio per 3-1, a una vittoria dal titolo, ma LeBron James e Kyrie Irving hanno messo a segno 41 punti ciascuno per forzare Gara 6. Nell’altro campo. , il numero 11 aveva comunque dato tutto per evitare di prolungare la serie. 37 punti con 6 bombe per provare a concludere le NBA Finals, è abbastanza raro da non essere dimenticato. Sfortunatamente, il Golden State crollò e la rimonta dei Cavs divenne leggendaria.

8 – Gara 6 delle Finali 2019, il dolore e il simbolo

13 giugno 2019: 30 punti, 5 rimbalzi su 8/12 al tiro, 4/6 su tripla e 10/10 sui tiri liberi in 32 minuti.

Senza Kevin Durant, i Warriors devono vincere Gara 6 contro i Raptors nelle finali del 2019. Se Stephen Curry sta lottando in termini di abilità, un Klay Thompson di gala mantiene i Dubs in partita. I suoi 28 punti di a pulizia estrema nei primi tre trimestri mantenere la speranza… prima della tragedia. Il terzino ha riportato la rottura del legamento crociato ed è dovuto rientrare negli spogliatoi. Il suo ritorno in campo per segnare 2 tiri liberi finali, nonostante un ginocchio allentato, è leggendario. Ma senza di lui, Golden State ha perso contro Kawhi Leonard e i suoi Dinos.

7 – La prima esplosione ai Playoff da matricola

8 maggio 2013: 34 punti, 14 rimbalzi, 3 intercettazioni su 13/26 tiri, 8/9 su triple e 0/0 su tiri liberi in 47 minuti.

Nel maggio 2013, il giovane Klay ha giocato la seconda serie di playoff della sua vita contro gli Spurs di Tim Duncan, Tony Parker, Manu Ginobili e Kawhi Leonard. Per vendicarsi di una Gara 1 persa per un soffio, Thompson ha deciso di accendere San Antonio dietro la linea dei 3 punti. 8 bombe vincenti in soli 9 tentativi, e un nuovo record personale nella postseason con 34 unità senza un solo tiro libero tentato. Se aggiungiamo 14 rimbalzi, il totale più alto della partita, otteniamo una prestazione XXL a soli 22 anni.

6 – L’inno alla pulizia, 44 punti di cui 10 triple consecutive

21 gennaio 2019: 44 punti, 3 rimbalzi su 17/20 al tiro, 10/11 su tripla e 0/0 sui tiri liberi in 27 minuti.

Per far male, Klay Thompson non ha bisogno né di molto tempo di gioco né di molti tentativi. Di fronte ai Lakers di un infortunato LeBron James, ha offerto la prestazione più pulita di tutta la sua carriera, iniziata con un incredibile serie di 10 triple consecutive. In totale, ha concluso con 44 punti con solo 3 tiri sbagliati e ancora nessun tiro libero tentato. Killa Klay, in 27 minuti ovviamente, senza toccare terra durante il quarto quarto.

5 – Quattordici tiri da tre in 26 minuti, record NBA battuto

29 ottobre 2018: 52 punti, 4 rimbalzi, 18/28 tiri, 14/24 tiri da 3 e 2/2 tiri liberi in 26 minuti.

Il più grande tiratore di tutti i tempi, Stephen Curry, non detiene il record per il maggior numero di tiri da tre punti in una singola partita. La colpa è del suo compagno di squadra Klay Thompson, che una sera d’autunno si divertì contro i Chicago Bulls. Con un numero 11 a 10/14 dietro l’arco dell’intervallo, il leader sa che il suo risultato è in pericolo. A Klay sono bastati solo 8 minuti nel terzo periodo alzare l’asticella a 14 tiri vincenti prima di andare a sedersi fino alla fine della partita. Bastano 26 minuti per superare i 50 punti.

4 – “Game 6” Klay contro i Rockets, 35 punti a 9/14 nel miglior tempo

26 maggio 2018: 35 punti, 6 rimbalzi, 13/23 tiri, 9/14 tiri da 3 punti e 0/0 tiri liberi in 39 minuti.

Con le spalle al muro, i Warriors sono sotto 3-2 contro i Rockets con James Harden appena nominato MVP. A casa, Klay Thompson continua a scrivere la sua leggenda di Game 6 e brilla brillantemente: 9/14 dal parcheggio, miglior marcatore della partita (con 3 MVP nel loro massimo in campo, scusate comunque) e ancora senza bisogno di tiri liberi. Golden State rovescia Houston in Gara 7 pochi giorni dopo e si dirige verso il suo terzo titolo NBA in quattro stagioni.

3 – 60 punti in 11 palleggi, cos’è questo pasticcio?

5 dicembre 2016: 60 punti, 2 rimbalzi a 21/33 su 8/14 al tiro da 3 e 8/11 ai tiri liberi in 29 minuti.

Nella storia della NBA, nessuno ha mai segnato 60 punti giocando meno di 30 minuti. Tranne Klay. Nella sua carriera, ha dimostrato più volte di essere uno dei giocatori più dominanti quando ha la mano calda. I Pacers se lo ricordano ancora: 60 pedoni al 63% al tiro in soli tre quarti, il conto avrebbe potuto essere ben più alto se Steve Kerr avesse lasciato in campo la fiaccola umana. Ma le prestazioni restano comunque Il record della carriera di Klay Thompson. Inoltre ha effettuato solo 11 dribbling, ovvero la metà dei canestri segnati. Zinzin.

2 – La nascita del “Game 6 Klay”, record di tiri da 3 punti in una partita dei Playoffs

28 maggio 2016: 41 punti, 4 rimbalzi su 14/31 al tiro, 11/18 su tripla e 2/2 ai tiri liberi in 40 minuti.

I Warriors avevano bisogno di un salvatore, Klay Thompson si fece avanti. Sconfiggilo record di tiri da 3 punti nei Playoff per strappare una partita 7 di fronte alla coppia Kevin Durant – Russell Westbrook si parla di classe assoluta. Klay lascia cadere forse la partita più importante della sua carriera nel momento in cui è più sotto pressione, e i momenti salienti sono sempre sublimemente puri.

In questo giorno del 2016, Klay Thompson salvò i Warriors nella sesta partita contro OKC.

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