La cappella Saint-Éman ospita, fino a settembre, la mostra dell’artista visiva Silvia Naddeo. Esplora il legame tra mosaico e cibo, nell’ambito dello Chemin des Arts.
L’associazione Les 3R e la Città di Chartres ospitano presso la cappella Saint-Éman, fino a settembre, le opere dell’artista italiana Silvia Naddeo, con la sua mostra intitolata “Super”, proposta nell’ambito dello Chemin des Arts.
Artista visiva, Silvia Naddeo fonde la sua esperienza artistica con il tema del cibo e ne studia gli aspetti socio-culturali ad esso associati, attorno al mosaico, alla scultura e ai nuovi media.
Nata a Roma nel 1984, Silvia Naddeo si diploma all’Accademia di Belle Arti di Ravenna nel 2008. Completa la sua formazione con il corso di specializzazione in mosaico.
“Consapevolezza”
Silvia Naddeo è vincitrice del Premio Nazionale delle Arti nel 2010, del Premio Starting Point nel 2011 e del Premio Internazionale di Scultura Domenico Ghidoni nel 2015. Le sue opere sono state esposte in Italia e Russia. Insegna all’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia e, nel 2019, all’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
La sua mostra nella cappella Saint-Éman è stata inaugurata pochi giorni fa. L’artista non ha potuto recarsi a Chartres per motivi personali. Jean-Marie Burton, responsabile delle mostre di mosaico presso l’associazione Les 3R, afferma: “Con una varietà di materiali, Silvia Naddeo esplora il legame tra mosaico e cibo, offrendo un’esperienza sensoriale condivisa. La sua mostra incoraggia la riflessione e la consapevolezza sociale”.
Pratico. Mostra “Super” di Silvia Naddeo, dal venerdì alla domenica dalle 14 alle 18, fino al 15 settembre, presso la cappella Saint-Éman, 11, rue Saint-Éman. ENTRATA LIBERA.
