Elezioni legislative negli Alti Pirenei: il deputato uscente Benoit Mournet si ritira dalla seconda circoscrizione elettorale

Elezioni legislative negli Alti Pirenei: il deputato uscente Benoit Mournet si ritira dalla seconda circoscrizione elettorale
Elezioni legislative negli Alti Pirenei: il deputato uscente Benoit Mournet si ritira dalla seconda circoscrizione elettorale
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l’essenziale
È attraverso un comunicato stampa che il deputato uscente Benoit Mournet ha annunciato il suo ritiro dalla seconda circoscrizione elettorale degli Alti Pirenei.

“Ringrazio tutti gli elettori venuti. Esprimo la mia più profonda gratitudine agli Alti Pirenei per avermi scelto come deputato nel 2022. Domenica, 15.121 elettori (24,96%) mi hanno dato nuovamente i loro voti al 1° turno, in aumento rispetto al 2022 (10.870 voti/23,75%) . Lo vedo come un segno di riconoscimento. I vostri voti ci qualificano sicuramente per il secondo turno, ma prendo atto della mia terza posizione, dietro al candidato RN e al candidato NFP. La differenza di voti con la RN è troppo grande per considerare un triangolo che avrebbe senso solo tra tre candidati testa a testa. Inoltre, per una questione di responsabilità, prendo la decisione di non restare per questo secondo turno”, scrive Benoit Mournet.

“Nessuno possiede i propri voti e le istruzioni per i dispositivi sono oggi respinte e controproducenti. Ancor di più, sono convinto che il termine “blocco della RN” sia diventato irritante per gli elettori. È in nome del mio attaccamento viscerale al nostro territorio che ritengo che eleggere un deputato del Raggruppamento Nazionale sia la soluzione peggiore. Combatto con tutte le mie forze le idee estreme e soprattutto quelle del Raggruppamento Nazionale che generano divisione e impoverimento che noto da due anni in Parlamento I deputati della RN sono dei fantasmi per i loro territori. Il signor Monteil non fa eccezione alla regola poiché non si è nemmeno degnato di presentare le sue idee per gli Alti Pirenei. Denis Fégné è rispettoso dei principi repubblicani, come dimostra nell’esercizio del suo mandato locale mandati. Ma, visti i risultati del primo turno, non vi è più alcuna possibilità che il programma economico della PFN dominata dalla LFI venga attuato”, continua il deputato uscente dell’Ensemble.
“Sono consapevole del danno che causerebbe l’ascesa al potere della RN. Non mi lascio ingannare dalla realtà di questo partito, dal suo desiderio di svendere la sovranità della Francia per collocarla nel campo degli autocrati guidati da Vladimir Putin. una parola, temo. Per quanto riguarda il loro programma economico incoerente, porterebbe all’impoverimento e ad un’esplosione delle tasse, colpendo i più vulnerabili”.

Le aspettative di Benoit Mournet

“Mi aspetto ora impegni fermi e chiari da parte del signor Fégné su diversi temi che sono al centro delle nostre preoccupazioni locali: il mantenimento dei nostri ospedali locali e un nuovo ospedale all’avanguardia, la difesa dei nostri posti di lavoro, il nostro i servizi pubblici e la mobilità nelle nostre zone rurali; la difesa della nostra pastorizia, il finanziamento del Piano Futuro di Lourdes per la nostra attrattiva” spiega Benoit Mournet;
“Questi argomenti influenzano la nostra vita quotidiana. Non abbandonerò queste lotte. Essere deputato degli Alti Pirenei e servirvi è stato il più grande onore della mia vita. Coloro che volevano vedermi sconfitto e sconfitto rimarranno delusi”.

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