Ogni dieci minuti, nel 2023, una donna è stata uccisa in tutto il mondo. Questa è la spaventosa statistica stabilita dalle Nazioni Unite (ONU). Lunedì 25 novembre 2024 pubblicherà il suo rapporto sui “femminicidi commessi da partner intimi o familiari”, in occasione della giornata internazionale per la lotta alla violenza sulle donne. Per l'occasione sono previsti raduni in giro per il mondo.
In Francia è stata richiesta una legge organica
“La violenza patriarcale avviene ovunque, contro donne, bambini e persone LGBTI+”denunciano, in Francia, i firmatari dell'appello a manifestare e il loro sostegno, da parte della sinistra e del partito presidenziale. Questa violenza, “si tratta di percosse, violenze psicologiche, economiche, talvolta di controllo coercitivo” sulle donne, si chiede Suzy Rojtman, portavoce del collettivo per i diritti delle donne.
Gli Stati in particolare fanno notizia quando la situazione dei diritti delle donne peggiora. “Lo vediamo in Afghanistan, dove le donne non possono più parlarsi. In Iran, una giovane donna si è spogliata rimanendo in mutande per protestare contro le osservazioni ricevute riguardo all'indossare il velo ed è stata arrestata. Elenco di Suzy Rojtman. La vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane o l’ascesa dell’estrema destra in Europa non rassicurano le strutture coinvolte in questa materia.
Altri paesi si segnalano invece per le loro politiche pubbliche a favore dei diritti delle donne. La newsletter femminista Les Glorieuses ha individuato in particolare la Nuova Zelanda, la Spagna e la Svezia in termini di riduzione del divario salariale.
“Gli stupratori sono uomini comuni”
In Francia, la causa ha avuto particolare risonanza con il cosiddetto processo per stupro Mazan, le accuse di violenza sessuale contro l'abate Pierre e Gérard Depardieu. “Si avverte, nell’opinione pubblica, una sorta di stupore nel rendersi conto che gli stupratori sono uomini comuni”dice Suzy Rojtman.
Giovedì 21 novembre una coalizione di oltre sessanta organizzazioni ha pubblicato 140 raccomandazioni per “una legge organica contro la violenza sessuale”. Fornisce un quadro per “una politica pubblica efficace per combattere la violenza sessuale” ; misure educative e formative per “Respingere il sessismo e la cultura dello stupro” ; un piano per migliorare la “percorso legale delle vittime” e un catalogo di misure dedicate alla violenza specifica.
Gli incontri si svolgeranno il 23 novembre a Niort, il 25 novembre a Tours, Blois e Poitiers. Tutti gli eventi sono elencati sui siti web delle prefetture regionali del Centre-Val de Loire e della Nouvelle-Aquitaine.
punti di riferimento
Il 25 novembre è la giornata internazionale per la lotta contro la violenza sulle donne sin dalla sua istituzione da parte delle Nazioni Unite nel 1999. È stata istituita in memoria delle sorelle Mirabal, torturate e poi assassinate il 25 novembre 1960 per il loro impegno contro la dittatura della Repubblica Dominicana .