Battuta d’arresto per il progetto Au pied des Demoiselles a Havre-Aubert – Portail des Îles de la Madeleine

Battuta d’arresto per il progetto Au pied des Demoiselles a Havre-Aubert – Portail des Îles de la Madeleine
Battuta d’arresto per il progetto Au pied des Demoiselles a Havre-Aubert – Portail des Îles de la Madeleine
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Nelle Isole-de-la-Madeleine, il progetto Au pied des Demoiselles, che prevede la riconversione della vecchia scuola e della chiesa di Havre-Aubert in un centro culturale e turistico, deve essere rivisto a causa del contesto economico.

Il vasto progetto stimato in 20 milioni di dollari portato avanti dalla cofondatrice e presidente del Cirque Éloize, Madelinot Jeannot Painchaud, non potrà essere realizzato come inizialmente immaginato.

Sono quindi sospesi, almeno per un anno, i lavori previsti quest’anno per proseguire la trasformazione della chiesa in una vera e propria sala per spettacoli e la riconversione della vecchia scuola in luoghi di accoglienza, ristorazione e creazione artistica.

Lo slancio e le condizioni economiche di due anni fa, con l’entusiasmo di quasi 80.000 turisti nelle isole, tassi di interesse favorevoli e costi di costruzione, sono completamente cambiati e questo ha appesantito il progetto, riassume Jeannot Painchaud.

Due punti di differenza nei tassi di interesse: quando prendi in prestito milioni di dollari dalla banca, il modello di business cambia completamente.

Una citazione da Jeannot Painchaud, presidente del Cirque Éloize

Nel 2022, il Quebec aveva promesso 2 milioni di dollari per la ristrutturazione della vecchia scuola, ma la concessione dell’assistenza finanziaria era subordinata al completamento completo del pacchetto finanziario. Il promotore non è riuscito a raccogliere tutte le somme entro i tempi richiesti, il che gli ha fatto perdere il sussidio provinciale.

Jeannot Painchaud vuole creare un polo turistico e artistico nel cuore di Havre-Aubert, ma non è stato possibile completare gli accordi finanziari per il progetto iniziale. (Modello iniziale del progetto) FOTO: PER GENTILE CONCESSIONE DI JEANNOT PAINCHAUD

Nonostante tutto, Jeannot Painchaud sottolinea che la visione iniziale del progetto rimane la stessa, ma che la realizzazione dovrà avvenire in più fasi, a lungo termine.

Il Ministero della Cultura e tutti i nostri partner sono ancora molto favorevoli al progetto, tranne per il fatto che ci chiedono di tornare al tavolo da disegno per rifare un modello di business che funzioni, per poi tornare da loro quando saremo pronti.spiega la Madelinot. Stiamo ripensando il progetto sviluppandolo in più fasi.

Ci andremo realisticamente, con più partner.

Una citazione da Jeannot Painchaud, presidente del Cirque Éloize

Per continuare il lavoro, Jeannot Painchaud afferma di aver già trovato un nuovo partner, di cui per il momento si rifiuta di rivelare l’identità. Insieme si daranno tempo fino a gennaio 2025 per trovare altri investitori, poi altri sei mesi per chiarire la nuova versione del progetto, i piani e le specifiche.

Stiamo riunendo un nuovo gruppo di investitori attorno a noi per apportare ulteriori iniezioni di denaro privato al progettolui spiega. Abbiamo sempre la stessa intenzione di creare qualcosa per la comunità, di creare un grande spazio culturale e turistico nel cuore di Havre-Aubert, ma il progetto è in fase di ridefinizione.

Jeannot Painchaud, del circo Éloize FOTO: RADIO-CANADA / PHILIPPE GRENIER

Jeannot Painchaud si dice ancora molto motivato a realizzare il progetto, ma non osa più stabilire un calendario per l’inizio dei lavori. Dipendiamo dalle turbolenze del mercato e dai rapporti con i potenziali donatorisostiene.

Un nuovo spettacolo quest’estate

Gli sconvolgimenti economici e il rinvio del cantiere non impediscono al Cirque Éloize di presentare un nuovissimo spettacolo quest’estate nella vecchia chiesa di Havre-Aubert.

Dopo il successo dello spettacolo Tra cielo e mare nel 2022 e nel 2023 si tratta di una nuova creazione intitolata Il cabaret alla fine del mondo che sarà visibile dal 26 luglio al 18 agosto.

Un palco di 30 x 50 piedi, con un’altezza dal soffitto di oltre 30 piedi, è stato allestito all’interno della chiesa Notre-Dame-de-la-Visitation a Havre-Aubert nel 2021 (Foto d’archivio). FOTO: CORTESIA: AI PIEDI DELLE DEMOISELLES

Sono previste dodici rappresentazioni di questo spettacolo che unisce diverse discipline circensi. Si esibirà anche il trio clown Foutiyayaï, composto dai Madelinots Jean-Simon Larochelle e François-Guillaume Leblanc e da Colin Heath

La Cabaret du bout du monde è un cabaret eclettico che ha preso forma negli anni ’30, nel mezzo di un’isola deserta, spiega il presidente e direttore creativo del Cirque Éloize, Jeannot Painchaud. Abbiamo tutti i tipi di atti come cinghie aeree, ruota Cyr, hula-hoop, cerchi aerei, corpo a corpo e un trio di clown. Facciamo spazio all’umorismo, facciamo spazio all’assurdità.

Otto artisti partecipano a questo spettacolo del Cirque Éloize pensato appositamente per le Isole della Madeleine.

THE ONE: Il progetto prevede la riconversione della chiesa di Havre-Aubert in una sala per spettacoli e la trasformazione della vecchia scuola in luoghi di alloggio, ristorazione e creazione artistica. (Foto d’archivio) FOTO: RADIO-CANADA / ISABELLE LAROSE

PAR Isabella Larose

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