Ugo Mola (Tolosa): “Erano elettrici da mercoledì sera”

Ugo Mola (Tolosa): “Erano elettrici da mercoledì sera”
Ugo Mola (Tolosa): “Erano elettrici da mercoledì sera”
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« Questa squadra riesce ancora a sorprendervi?
Questa ricerca di record, di exploit, di essere il primo in tutto spinge moltissimo questa squadra. Devi volerlo fare ma devi anche rendertene conto e loro lo hanno fatto. Non mi hanno mai deluso con i loro impegni. Quando si impegnano, raggiungono le loro intenzioni. Ciò che mi piace è il percorso e il contenuto. Quando il risultato è come quello di stasera, siamo ovviamente felicissimi. Abbiamo beneficiato di un Bordeaux molto indebolito dopo due partite ad alta intensità di energie. La scorsa settimana abbiamo disputato una partita nella media (in semifinale contro La Rochelle, 39-32), ma siamo riusciti a chiudere una stagione davvero notevole.

È una stagione perfetta?
Non so se sia perfetto ma abbiamo risposto molto spesso con un gruppo magnifico. 59 giocatori utilizzati, 37 marcatori diversi, ma anche tante frustrazioni da gestire, penso stasera a Mathis Castro-Ferreira, Théo Ntamack, Pierre-Louis Barassi, Dimitri Delibes che non erano a referto questa sera (venerdì). … Questa frustrazione è difficile. Ma abbiamo avuto una partita molto vincente in attacco e ovviamente quando siamo dominanti in attacco, riusciamo a giocare bene con le nostre qualità in difesa. Ancora una volta, il processo e il contenuto sono più importanti e quando vince, è ancora meglio. Erano elettrici già da mercoledì sera, li sentivo determinati. Stiamo facendo una stagione battendo i migliori in entrambi i campi, ci godremo i prossimi due o tre giorni (sorride).

Ti sei divertito a giocare in campo?
Mi fa piacere vincere. Il conforto degli ultimi minuti rende le cose un po’ meno stressanti. L’entità del punteggio è sproporzionata considerando l’avversario che farà parte del preoccupante panorama dei prossimi anni. Ma noi abbiamo concentrato su noi stessi, abbiamo fatto la scommessa di tagliare i ragazzi dopo la finale di Coppa dei Campioni (vinta contro il Leinster il 25 maggio), c’è stato tanto lavoro da parte di tutto lo staff per essere in forma quando conta. Non eravamo soddisfatti del contenuto della semifinale ma stasera, prendendo il punteggio molto velocemente, ci siamo facilitati il ​​compito.

Cosa pensi della partita di Antoine Dupont?
Ha fatto due giocate schifose, mi ha sorpreso ma non in senso positivo (ride). E’ un giocatore… Lo abbiamo chiamato sporadicamente durante la stagione e ogni volta che è stato con noi è stato un grandissimo giocatore. Il suo status non è più da definire. L’ho rilasciato dieci minuti prima della fine della partita, spero che Jérôme Daret (l’allenatore dei 7 francesi) mi ringrazierà. Pochi giocatori hanno la capacità di rivoluzionare il proprio sport e penso che Antoine sia in grado di farlo nei pochi anni che gli restano. A proposito, forse lo metteremo nel 13 (sorride). »

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