Giro del Paese di Roannais – Et. 1: Reazioni – Notizie

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Loris Coss (Charvieu-Chavagneux IC) ha vinto in volata questo venerdì sera la prima tappa del Tour du Pays Roannais (Nazionale Elite), corsa su 69,3 chilometri nel quartiere Mulsant di Roanne (Loira). Ha battuto due corridori del CC Etupes, Henri-François Haquin e Matthew Fox.
Loris Coss coglie contemporaneamente la prima maglia gialla di leader di questa 34esima edizione (vedi classifiche).

Trovate di seguito le reazioni raccolte da DirectVelo in prima serata, in zona arrivi.

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Ritratto di Henri-François HAQUIN

2e

“Sono davvero disgustato. La squadra ha fatto un ottimo lavoro, tutti i ragazzi hanno lavorato bene ed era quello che volevo. Aspettavo che ci prendessimo le nostre responsabilità ed è successo come volevo. (Loris) Coss è entrato in Matthew Fox all’ultima curva, sorpassandolo a tutta velocità. Penso che abbia addirittura premuto il pedale alla fine della curva. E dietro a ciò, non sono mai riuscito a rialzarmi. Ho mancato venti metri.

Ovviamente, facendo 2 e 3, ci sono rimpianti. Ma voglio comunque ringraziare i ragazzi della squadra. Hanno funzionato bene. Non ci mancava quasi nulla per vincere.

Recentemente ho fatto uno stage con alcuni ragazzi del team e Melvin (Rullière) a Morzine. Non ero ancora al 100% per il campionato francese, mi mancava ancora qualcosa. Ma con una settimana in più nelle gambe, sento che le cose vanno meglio. La squadra ha fiducia in me e voglio ricambiare il favore. »

Ritratto di Thibault ROLLÉE

5e

“Visto il lavoro svolto dai miei compagni di squadra durante tutta la gara, dove sono rimasti davanti, con cinque di loro, speravo meglio. Ma a tre o quattro giri dalla fine, mentre stavo accelerando, ho tamponato un ragazzo, ho fatto una buca e il mio deragliatore è andato in sicurezza. Ho dovuto togliermi le scarpe per disattivare il meccanismo, mi sono ritrovato lontano… All’ultimo giro sono riuscito a risalire come potevo ma spingendo forte. Onestamente, sono davvero disgustato. Considerando il lavoro che hanno fatto mi sarebbe piaciuto vincere per loro.

Il piano non prevedeva necessariamente che guidassimo noi, ma i nostri due australiani (William Moloney e Kane Richards, ndr) scelse di cavalcare e gli altri lo seguirono. Purtroppo non è successo, ma li ringrazio comunque per il lavoro svolto. Non ero al meglio fisicamente. Da lunedì sera sto un po’ male, con il naso chiuso e una febbre al limite. Non è stato il massimo. È un peccato mancare oggi perché questo fine settimana sono venuto solo per questo sprint. Gli altri due passaggi non faranno per me. »

Ritratto di Mattia SANLAVILLE

7e- la nostra foto

“Sono deluso perché sono venuto qui con l’aspettativa di vincere. Sapevo di avere le mie possibilità in uno sprint come questo. La squadra ha fatto del suo meglio ma forse mi è mancato un ragazzo sui 600 metri. Sapevamo che si sarebbe giocata lì fuori, all’ultima curva. Ho fatto lo sforzo in quel momento e il mio sprint è durato quindi 600 metri e non 300 o 200 come avrebbero dovuto. È un peccato. Ma mancano ancora due passi per cercare di recuperare il ritardo.

Domani sarò a quattro o cinque chilometri da casa. Senza nemmeno volerlo, ho notato il palco di recente (sorride). La TPR è ovviamente una gara importante per me. È anche un’occasione per chiudere un bellissimo ciclo prima di prendersi una pausa. »

Ritratto di Marius MACÉ

9e

” Sono frustrato. Ovviamente puntavo ad altro. Abbiamo provato a sistemare le cose nel finale perché mi prendessero bene ma sfortunatamente non ci siamo trovati. Siamo stati superati a destra dai ragazzi di Villefranche, a sinistra da quelli di Charvieu. E alla fine, invece di concentrarmi solo sullo sprint, mi sono concentrato sul tornare in pista senza sapere cosa sarebbe successo dietro di me.

L’AC Bisontine ha corso l’intera gara. Non ho capito bene la loro tattica, hanno bruciato le cartucce. Il nostro piano era prendere il comando a due giri dalla fine. Questo è quello che sono riusciti a fare i corridori di Etupes.

Adesso aiuterò la squadra domani (sabato). Perché non provare qualcosa domenica, ma potrebbe essere difficile per me, non ho mai fatto una gara da “scalatori” come quella, quindi sosterrò i nostri leader. »

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