Testa di serie n.2, il 37enne serbo avrà nella sua metà classifica soprattutto Alexander Zverev (ATP 4) e Hubert Hurkacz (ATP 7).
In testa alla classifica, potrebbero affrontarsi in semifinale il numero 1 del mondo Jannik Sinner e il suo grande rivale Carlos Alcaraz, 3° al mondo, vincitore l’anno scorso in finale contro Djokovic.
Djokovic, alla ricerca di un ottavo trofeo sul terreno di Londra per portare il suo record di titoli del Grande Slam a 25, si è infortunato negli ottavi di finale al Roland Garros all’inizio di giugno e ha dovuto ritirarsi prima dei quarti.
Fu subito operato a Parigi al menisco mediale destro, ma la sua partecipazione a Wimbledon fu molto incerta.
Le ultime immagini del suo allenamento sull’erba, in particolare contro Sinner giovedì sul campo centrale, con ginocchiere e gomitiere morbide, sono state comunque incoraggianti.
Altra presenza inaspettata, quella di Andy Murray che la settimana scorsa è stato operato per una ciste alla colonna vertebrale.
La sua mentalità da guerriero ha ripreso il sopravvento sul suo corpo e il 37enne scozzese giocherà bene, un’ultima volta, nel Major su erba che ha vinto due volte (2013, 2016).
L’ex numero 1 del mondo affronterà al primo turno il ceco Tomas Machac (38° ATP).
Gioca già dal 2019 con un’anca di metallo, dovrebbe ritirarsi dopo le Olimpiadi di Parigi di quest’estate.
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