Festival della cucina scherzosa: Foundiougne, capitale della promozione della coesione sociale

Festival della cucina scherzosa: Foundiougne, capitale della promozione della coesione sociale
Festival della cucina scherzosa: Foundiougne, capitale della promozione della coesione sociale
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Rafforzare i legami culturali e storici tra le diverse comunità è uno degli obiettivi della prima edizione del Festival Cousinage à Jokes che si terrà dal 13 al 14 luglio a Foundiougne. In un comunicato gli organizzatori sottolineano che si tratta anche di un’opportunità “lavorare per la pace e la coesione sociale”. Durante questo festival sono previste diverse attività, tra cui la fiera campionaria, piattaforme artistiche, pannelli, rimboschimento, dimostrazioni di arte culinaria, lotta tradizionale, tra gli altri. Secondo loro, è previsto anche un forum incentrato sul tema: “L’importanza del dialogo intergenerazionale e la partecipazione dei giovani alla conservazione e alla promozione del patrimonio culturale”. Sobel Dione, membro del comitato organizzatore del festival ha aggiunto: “La parentela ‘scherzosa’ resta un legame ancestrale che esiste in Senegal tra le comunità Joola, Serer, Pulaar, Lébou, ecc. È importante sfruttare questa eredità attraverso tali iniziative. Un’eredità così positiva che contribuisce notevolmente all’armonia delle relazioni sociali tra le diverse comunità”. Questo perché, secondo gli organizzatori del festival, “con la povertà e la globalizzazione, la vita collettiva tende a scomparire, spingendo così le persone a dimenticare i legami esistenti tra le comunità”. E sono soprattutto i giovani che rischiano di perdere questi ideali ancestrali.

La scelta di Foundiougne si spiega con la sua diversità culturale. È una zona che riunisce tutti i gruppi etnici, tra cui Diola, Mandingo, Toucouleur, Serer, Lebous, ecc. Si tratta, aggiunge Sobel Dione et Cie, “valorizzare la cultura”. I promotori di questo Festival del Cousinage scherzoso di due giorni mirano a rendere l’evento un evento annuale. “L’obiettivo non è restare in un posto, ma mantenerlo in diversi ambienti, Serere, Halpulaar, Lébou, ecc. Ciò consentirà alle persone di comprendere meglio le altre culture. specificano. Prima di invitare la diaspora a “Approfittate di questa iniziativa che permetterà ai giovani nati all’estero”.

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