Il collettivo “Stop Cruise” all’imbarco sulle navi! –

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Il Var e la sua prefettura non sono generalmente in prima linea nella lotta ambientalista, ma il collettivo” Clima zero fossile Tolone e zone circostanti » è determinata a dare il proprio contributo nella lotta contro le crociere che inizia su scala europea.

Mentre è più che mai evidente l’urgenza di ridurre l’uso dei combustibili fossili e l’inquinamento, il capitalismo e gli Stati vogliono continuare a sviluppare il turismo di massa e la sua distruzione. Tra queste industrie ecocide, quella delle crociere non è ultima, ma, dal 2022, la lotta è organizzata su scala europea con il movimento europeo ECAN [1] (Rete europea di attivisti crocieristici).

Questo movimento è presente in Francia con il collettivo “ Stop alle crociere » [2] in cui è scritto “ Clima zero fossile Tolone e zone circostanti ».

A Tolone, città militare, nucleare, portuale, marittima e mortale, un simile collettivo è una boccata d’aria fresca per le lotte ambientaliste ! E le sue azioni di denuncia del terribile impatto ambientale e socio-sanitario di queste navi da diporto sono già state notate.

Molte città europee (Barcellona, ​​Lisbona, Napoli, Marsiglia, ecc.) stanno partecipando a questo movimento che chiede un ripensamento diverso del turismo e di questi viaggi, adattandosi alle realtà locali. Di fronte alle proteste, l’industria sta tentando il green washing. Nel 2022, la Carta “ Crociera sostenibile nel Mediterraneo » [3] è stato adottato.

I tredici punti di questa sono solo un’operazione di comunicazione che si limita a ratificare misure già presenti nella legge o a normalizzare pratiche distruttive. Allo stesso modo, l’industria presenta come soluzione l’uso del gas naturale liquefatto (GNL), quando invece rappresenta una vera e propria bomba a orologeria climatica. !

In ogni caso non esiste una buona crociera.” durevole “, la buona crociera è, come il buon spreco, quella che non si fa !

Il turismo, infatti, non è un fenomeno banale. Si tratta spesso dell’arrivo di migliaia, addirittura milioni di persone negli stessi luoghi (1,5 milioni a Marsiglia nel 2022). Porta all’espansione degli aeroporti e alla costruzione di gigantesche navi da crociera.

Aumenta gli affitti e spinge i residenti·sono fuori dal centro cittadino ! L’inquinamento causato dalle navi è così dannoso per la salute dei residenti·solo agli ecosistemi [4]. Questi problemi non vengono presi in considerazione dagli armatori che, al contrario, continuano a costruire e utilizzare navi al di fuori degli standard legali. !

Agire contro un’industria inutile e dannosa

La prossima data importante per la mobilitazione europea, al momento in cui scriviamo, è l’1È giugno ma i termini di pubblicazione del nostro giornale fanno sì che li leggerete solo dopo, senza dubbio continueremo a tenervi informati su queste mobilitazioni nei mesi a venire!

Intanto una petizionesosta crociere al grande porto di Tolone» può essere firmato online[5]ti invitiamo ad andare a vedere e a conoscere le lotte in corso! E per sostenere i vostri collettivi locali di lotta ecologica, sia contro le crociere che contro tutti i progetti e le azioni ecocide che il capitalismo continua a produrre.

Costringiamo i più ricchi e gli incoscienti a interrompere le loro attività ricreative che distruggono, per il loro unico piacere, la nostra vita e l’ambiente!

Brigitte (UCL Tolone)



Fonte:

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