“Che posto occupa l’Orléans Métropole in un quartiere come il nostro?” : gli abitanti di Faubourg Bannier di fronte ai funzionari eletti

“Che posto occupa l’Orléans Métropole in un quartiere come il nostro?” : gli abitanti di Faubourg Bannier di fronte ai funzionari eletti
“Che posto occupa l’Orléans Métropole in un quartiere come il nostro?” : gli abitanti di Faubourg Bannier di fronte ai funzionari eletti
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Lunedì 24 giugno, a conclusione della giornata, il Comune di Orléans ha proposto un incontro ai piedi dell’edificio con gli abitanti di Faubourg Bannier.

Nel suo segmento settentrionale, tra la tenuta di Coligny e la periferia della città, il Faubourg Bannier, con i suoi pali elettrici e la sua carreggiata dissestata, non è la zona più piacevole di Orléans. “È brutto qui!”, riassume ridendo uno degli abitanti della parte alta del sobborgo, presenti all’incontro fissato per lunedì 24 giugno sera da Corine Parayre, vicesindaco dei quartieri Nord.

“Quando ci sono discariche abusive nel territorio di Saran, vengono rimosse in giornata. A Orléans le cose non si muovono”.

Corine Parayre non contesta. E spiega che questa periferia non ha beneficiato di alcuna riqualificazione. Verrà il suo turno, ma solo nel prossimo semestre, e a partire dal sud, vicino alla mediateca. Bisognerà aspettare e prima mettersi d’accordo con Saran e Fleury-les-Aubrais. Il distretto si trova a cavallo di tre comuni…

Bloccato negli anni ’70, il Faubourg Bannier, a Orléans, dovrà ancora aspettare per essere ristrutturato…

Nessuna riqualificazione in questo mandato

Un commerciante chiede: “Che posto occupa Metropolis in un quartiere come il nostro e qual è il suo interesse? Il commerciante dall’altra parte del sobborgo è a Fleury, ma ha i miei stessi problemi!” L’illuminazione pubblica notturna riguarda anche gli utenti dell’ultimo treno alla stazione di Fleury, che poi ritornano a piedi. I ciclisti non stanno meglio: “Faubourg Bannier è una seccatura, Rue des Murlins è più percorribile, ma non meno pericolosa”, considera un’appassionata di ciclismo, condividendo le sue disavventure con umorismo.

Anche i residenti locali si rammaricano di non avere terminali per il noleggio di biciclette elettriche. L’accordo di servizio pubblico firmato con Keolis sta per scadere, il nuovo accordo riguarderà la rete di tutti i trasporti della Metropoli e forse darà loro soddisfazione, indica il deputato.

“Ai dimenticati di Bannier”, il nostro reportage immersivo, nel 2018, ai confini di Orléans, Saran e Fleury

Si evidenzia infine la pericolosità di rue des Écoles negli orari di ingresso e di uscita dalle scuole. Un rappresentante del consiglio scolastico propone di chiudere la strada nelle ore di punta. “Questa questione sarà discussa molto rapidamente con il Dipartimento dell’Istruzione e poi ridiscussa”, risponde Corine Parayre.

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