un uomo processato nel Var per aver ucciso la compagna con 32 coltellate

un uomo processato nel Var per aver ucciso la compagna con 32 coltellate
un uomo processato nel Var per aver ucciso la compagna con 32 coltellate
-

Joao Afonso Pires è sotto processo per tre giorni dalla Corte d’assise di Draguignan per l’omicidio della moglie avvenuto nel 2021 a Fréjus. Iraida è stata uccisa con 32 coltellate. Un’implacabilità che ricorda il fenomeno dell’“overkill” descritto da alcuni ricercatori.

Questa domenica, 7 febbraio 2021, Iraida, 43 anni, è morta nel caos del suo appartamento a Fréjus. Leandro (il suo nome è stato cambiato), il figlio maggiore, allerta il quartiere: “Ha ucciso mia madre, chiama la polizia.” Il marito della vittima, Joao Afonso Pires, viene circondato dai vicini della coppia, poi arrestato dalla polizia.

Quando sono arrivati ​​i soccorsi, Iraida giaceva a faccia in giù per terra. Accanto a lei, due coltelli macchiati di un rosso rubicondo. La valutazione del medico legale identificherà 32 ferite sul corpo della vittima.

Joao Afonso Pires compare, da lunedì 24 giugno 2024, davanti alla Corte d’assise del Var, a Draguignan, per omicidio del coniuge. Rischia l’ergastolo.

Questo crimine estremamente violento fa eco a molti altri casi di femminicidio, in cui l’aggressore aggredisce il corpo della vittima. Un fenomeno che gli anglosassoni chiamano “overkilling”: “È tradotto in francese come “superomicidio” e questo si riferisce al fatto che l’aggressore va oltre la violenza necessaria per uccidere la vittima”spiega la giornalista Pauline Chanu, autrice della serie di documentari Femminicidi, la guerra globale contro le donnein onda su Francia Cultura.

Questa esplosione di violenza, lungi dall’essere eccezionale, è uno dei tratti caratteristici dei femminicidi. Uno studio britannico evidenzia che delle 110 donne uccise nel Regno Unito nel 2020, il 45% sono state vittime di omicidio secondario.

Questa nozione può riferirsi a molte forme di abuso ante O post mortem : raffica di colpi, violenza sessuale, uso di acido, ecc. “Troviamo qui una logica di appropriazione del corpo della vittima nel femminicidio”osserva Pauline Chanu. “Ciò comporta l’annientamento totale della vittima”.

La letteratura femminista evidenzia il ruolo sociale svolto da ciò “spettacolarizzazione“femminicidio: “L’antropologa Rita Laura Segato parla di overkill come a “scrittura sul corpo delle donne”, un segnale di avvertimento per le altre donne a cui viene detto dagli uomini di restare al loro posto. Ciò mantiene un clima di terrore. spiega Pauline Chanu. Alcuni autori parlano addirittura di una forma di “terrorismo interno”.

Nei casi di femminicidio, l’ultraviolenza della scena del crimine non è il segnale “di un atto spontaneo, una sorta di fuori di testa”nota il documentarista : “Al contrario, fa parte di a continuo di violenza che aumenta e si accompagna al controllo totale delle azioni della vittima e delle azioni dell’aggressore. Questo eccesso illustra la disumanizzazione all’opera in questo processo”.

Da parte sua, Joao Afonso Pires, ora 74enne, ha detto agli investigatori di aver “ho perso la testa” durante una discussione, durante la quale la vittima lo avrebbe schiaffeggiato. Dall’indagine, tuttavia, è emerso che la polizia aveva visitato la casa coniugale due volte, nel 2018 e nel 2020. Inoltre, diversi vicini affermano di aver assistito a violenze domestiche contro Iraida. Dalle indagini è emerso anche il fatto che la vittima si stava preparando a chiedere il divorzio.

Parti civili in udienza, i due figli di Iraida sono rappresentati dall’avvocato Me Marie Casanova. Entrambi sono rimasti senza assistenza psicologica il giorno dell’omicidio della madre, riferisce Era-Matin. Da allora sono stati inseriti nel Child Welfare.

Nel 2021, i servizi di polizia e gendarmeria hanno registrato 143 morti violente tra coppie. Quell’anno furono uccise dai loro partner 122 donne, contro 21 uomini.

Il processo a carico di Joao Afonso Pires continua fino a mercoledì sera, 26 giugno, davanti alla Corte d’assise del Var. Si presume innocente fino a un’eventuale condanna definitiva da parte dei tribunali.

-

PREV Nevers con i Blues!
NEXT Maryline Czurka conduce fino in fondo la campagna della sinistra nella 12a circoscrizione elettorale (Marignane-Vitrolles)