Rio Tinto annuncia la costruzione di un impianto dimostrativo a Jonquière

-

I nuovi impianti, adiacenti allo smelter di alluminio Arvida di Rio Tinto, consentiranno lo sviluppo della nuova tecnologia ELYSIS priva di carbonio.

Rio Tinto progetterà, ingegnerizzerà e costruirà un impianto dimostrativo dotato di dieci serbatoi di elettrolisi dell’alluminio che avranno la capacità di produrre fino a 2.500 tonnellate di alluminio di grado commerciale all’anno senza generare emissioni dirette di gas serra.

L’impianto utilizzerà la stessa tecnologia dimostrata con successo presso il Centro di ricerca e sviluppo industriale ELYSIS a Saguenay–Lac-Saint-Jean. Questo progetto pilota costituirà un passo importante nel percorso di apprendimento di Rio Tinto verso la completa industrializzazione di questa tecnologia.

L’impianto sarà di proprietà di una nuova joint venture nella quale Rio Tinto e il governo del Quebec, attraverso Investissement Québec, investiranno rispettivamente 235 milioni di dollari e 140 milioni di dollari come partner di capitale.

La joint venture sta inoltre continuando il suo programma di ricerca e sviluppo per far avanzare la tecnologia ELYSIS e ha completato la costruzione di serbatoi prototipo più grandi funzionanti a 450 kA all’estremità di una linea di serbatoi presso lo smelter di alluminio Rio Tinto ad Alma. ELYSIS ha iniziato a mettere in servizio questi prototipi di serbatoi industriali, con la sequenza di avvio prevista per il 2024.

Si prevede che la produzione di alluminio presso l’impianto dimostrativo di Arvida inizierà entro il 2027.

Fonte: Rio Tinto

-

PREV Quando Tom Cruise passeggia con il suo elicottero nei cieli di Londra
NEXT Ondata di cancellazioni di eventi nella Svizzera romanda con l’avvicinarsi della tempesta – rts.ch