Una missione dell’Ispettorato generale dello Stato (IGE) ha sollevato il velo sulle pratiche finanziarie preoccupanti e sulla scomparsa di prove contabili presso l’ambasciata senegalese a Ottawa, nel periodo 2019-2023. Di fronte a queste rivelazioni schiaccianti, l’agente giudiziario dello Stato ha avviato un procedimento per appropriazione indebita e frode di fondi pubblici.
Al centro di questo scandalo c’è una sospetta collaborazione tra la rappresentanza diplomatica e una società chiamata “Ace Building”. Questa società avrebbe beneficiato di un appalto per la ristrutturazione dell’ex sede dell’ambasciata per una cifra astronomica di 3,5 miliardi di FCFA, nonché di opere architettoniche valutate 36,9 milioni di FCFA, il tutto senza rispetto delle procedure legali e senza controllo.
Per giustificare ulteriori spese, l’ambasciata ha affermato di aver affittato un hangar dell’Ace Building per immagazzinare attrezzature per un periodo di tre anni. Tuttavia, il presunto indirizzo di questo hangar si è rivelato inesistente. Nonostante questo inganno, gli affitti furono pagati per intero alla società, alimentando ulteriormente i sospetti.
Il punto più preoccupante di questa vicenda resta la totale assenza di documenti contabili legati a queste operazioni. Precedenti funzionari avevano parlato della distruzione degli archivi nel 2019, presumibilmente causata dalla presenza di amianto durante la costruzione. Quanto ai documenti dal 2020 al 2023, sembrano essere evaporati, poiché la nuova dirigenza non ne ha trovato traccia.
Lo rivela il quotidiano Liberazionequesta vicenda evidenzia gravi disfunzioni nella gestione dei fondi pubblici, evidenziando un sistema profondamente viziato all’interno di questa ambasciata.
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