aveva rifiutato la proposta, in particolare il punto relativo alla trasformazione del settimo anno di corso in anno facoltativo. Secondo uno studente membro della Commissione Nazionale, che ha preferito restare anonimo, gli studenti si impegnano a mantenere quest’ultimo anno di studi e rifiutano la sua eliminazione. Altrimenti accettano gli altri punti inseriti nella proposta del governo.
Così, di fronte a questo nuovo blocco, il studenti di medicina si preparano a tenere nuove assemblee generali dopo la festa del Eid Al-Adha per prendere una decisione in merito al boicottaggio dei prossimi esami fissati dai presidi delle Facoltà per il 26 giugno, a seguito della nuova proposta del governo, che confermerebbe ormai lo scenario dell’anno bianco.
Va ricordato che l’Esecutivo aveva formulato una serie di proposte per risolvere la crisi che affligge questo settore da diversi mesi. Tra le proposte, quindi, vale la pena citare l’introduzione di un settimo anno facoltativo di tirocinio retribuito. Ciò consentirà agli studenti di acquisire esperienza professionale retribuita. Si parla anche di opportunità di formazione pratica per i futuri medici.
IL governo aveva inoltre proposto un aumento del numero dei posti disponibili per gli esami di ammissione alla specializzazione, in risposta alle critiche rivolte a limitare a sette anni gli anni di formazione. Inoltre, è prevista una revisione del programma didattico, sapendo che questa riforma si applicherà solo ai nuovi studenti che entrano al primo anno.