“Ogni persona dovrebbe scegliere il tipo di relazione che più gli si addice: poliamorosa, monogama, aperta o single”. Questo è il motto della 30a edizione dello Zurich Pride secondo il suo copresidente Alexander Wenger. Il più grande evento queer della Svizzera prevede di accogliere 75.000 visitatori durante il fine settimana.
L’evento è iniziato questo sabato con il tradizionale “Love Brunch”. Hanno partecipato politici e personalità riconosciute di lingua tedesca, come la consigliera nazionale Katharina Prelicz-Huber (ZH/Verdi). L’eletto è felice che il Pride sia rimasto politico: “Ciò che abbiamo ottenuto in termini di diritti per le persone queer non è garantito. Dobbiamo perseverare per mantenerlo”. Il deputato non ha mancato di commentare il dibattito in corso sul riconoscimento di un terzo genere: “Deve essere chiaro che ognuno può vivere come desidera. D’altra parte, ci sono semplicemente più di tre generi”.
Una folla enorme e colorata si è radunata poco prima delle 14 all’Helvetiaplatz. Lì si sono svolti diversi discorsi. Quest’anno il percorso è leggermente diverso rispetto alle edizioni passate: il corteo inizia dall’Helvetiaplatz, passa per Paradeplatz, prima di raggiungere il lungolago fino a Mythenquai. Considerata l’entità del corteo, la polizia di Zurigo ha chiuso alcuni tratti alla circolazione stradale.
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