Villepreux e Berbizier reagiscono alla composizione del XV di Francia

Villepreux e Berbizier reagiscono alla composizione del XV di Francia
Villepreux e Berbizier reagiscono alla composizione del XV di Francia
-

Pierre Villepreux: “Non è mai facile ripartire in squadra dopo un Mondiale perché bisogna già programmare il successivo. E a livello di strategia devi già avere le idee chiare su cosa vuoi fare. A cosa verrà data la priorità? È una squadra in divenire? Oppure una squadra che unisce pochi giovani a dirigenti leggermente più anziani? Questa resta la difficoltà, perché deve essere collegata ai risultati attesi. E quando metti una squadra con tanti giovani i risultati sono difficili da ottenere. Ma Galthié non ha commentato veramente questa questione. In questa squadra, l'unico punto che mi dà fastidio è perché non lasciare Ramos in difesa e Jalibert in apertura. Il resto della composizione può essere immaginato. »

Pierre Berbizier : Abbiamo bisogno dell'esperienza dei dirigenti per guidare questo XV di Francia uscito disorientato dalla sua tournée estiva. Questi cambiamenti rappresentano una situazione strana perché non eravamo abituati a loro. Penso che siano realizzati con la logica di inserire sangue nuovo e mescolarlo con l'esperienza per preparare la Nuova Zelanda. La partita contro il Giappone darà un'indicazione per vedere se dobbiamo continuare su questa strada contro la Nuova Zelanda o se dobbiamo riprendere i vecchi schemi per tornare ad una base che conosciamo. »

Un avversario ideale

Pierre Villepreux : “Penso anche che si debba tenere conto dell’avversario. I giapponesi non sono i primi al mondo. Quindi possiamo permetterci di sperimentare contro il Giappone e poi provare a mettere insieme una squadra tipo. O almeno quello che saprà essere più efficace in questo momento per battere i neri e gli argentini. »

Pierre Berbizier : “La partita con il Giappone, dove i rischi sono limitati, è una buona occasione per vedere volti nuovi e pensare al futuro. La squadra francese è condannata a ritrovare lo slancio dopo la scorsa stagione e quanto visto in Argentina. Ovviamente Fabien Galthié è obbligato a cambiare le cose. In queste tre partite è l'occasione per ritrovare la squadra francese in campo e per allontanarsi dalle storie fuori dal campo. Questa squadra francese deve tornare in campo per ritrovare slancio: questo è l'obiettivo principale. »

Quali conseguenze?

Pierre Villepreux : “È sempre un problema di tempismo. Fino a che punto andiamo con i vecchi e i giovani? So che Galthié si consola nel fatto che tanti giovani siano entrati nei 42. Che siano abituati ad allenarsi in gruppo e che abbiano una certa esperienza. D'altra parte, dice anche che dovremmo cambiare il gioco perché stanno emergendo nuove regole e innovazioni che fanno sì che il gioco di ieri non sia più quello di oggi. »

Pierre Berbizier : “C'è anche il rischio che questi cambiamenti sconvolgano la vita di gruppo della nazionale francese. Ma quello che non sappiamo è come Fabien Galthié lo abbia spiegato ai giocatori interessati. Quali sono le regole per questi cambiamenti? Sappiamo quanto valgono i giocatori indisponibili e il Giappone è l'occasione per vedere quale livello potrà raggiungere chi li sostituirà. Questa è l’occasione per ampliare la valutazione prima di dare certezze. »

Quale gioco adottare?

-

PREV La Métropole de Lyon mantiene il suo sostegno ai punti di mediazione
NEXT Vacanze di Ognissanti in Gironda: surf, ciclismo e fette biscottate al burro salato al campeggio municipale di Porge Océan