a giugno torna il Festival del Diario Intimo

a giugno torna il Festival del Diario Intimo
a giugno torna il Festival del Diario Intimo
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Ogni anno, alla fine di giugno, il Festival du Journal Intime propone due giorni di letture, proposte artistiche e incontri. Organizzato all’aperto in un frutteto di 3000 m², questo festival unico si svolge nel cuore di Saint-Gildas de Rhuys, un villaggio bretone ai margini di mer, situato nel Morbihan. È l’unico festival dedicato esclusivamente al diario.

Il festival è gestito da un team dinamico di otto persone e supportato da una ventina di volontari. Questo progetto territoriale mobilita l’intero villaggio, con la partecipazione di associazioni e commercianti locali.

Persegue un duplice obiettivo, sia culturale che educativo, mirando a trasmettere valori di semplicità, prossimità, diversità e trasmissione. Sostenuto da un’associazione senza scopo di lucro ai sensi della legge del 1901, l’Association du Festival du Journal Intime, l’evento riflette un forte impegno sociale essendo accessibile a tutti, senza distinzioni.

Nel corso degli anni il festival ha ospitato tanti ospiti prestigiosi, come Pierre Arditi, Ariane Ascaride, Aure Atika, Sophia Aram, Marie-Christine Barrault, Sandrine Bonnaire, Anne Brochet, Cécile Brune, Jane Birkin, Camille Chamoux, Claire Chazal, Camille Cottin, Fanny Cottençon, Jean-Pierre Darroussin, Jean- Michel Djian, Blandine de Caunes, Jean-Pierre Guéno, Samir Guesmi, Daniel Herrero, Nora Hamzawi, Clotilde Hesme, Selena Hernandez, Gérard Holtz, Jean-Noël Jeanneney, Justine Lévy, Nicolas Maury, Muriel Mayette-Holtz, Laurent Natrella, Emmanuel Noblet, Erik Orsenna, Mazarine Pingeot, Denis Podalydès, Loik Peyron, Caroline Proust, Claude Sérillon, Jean Teulé, Erik Truffaz, Alex Vizorek e Michel Winock.

Durante il festival, diversi highlights: diverse letture di estratti di diari sono pianificati. I visitatori potranno scoprire gli scritti intimi di Hélène Berr, così come quelli di Alma Mahler accompagnati dalla musica. Ad arricchire il programma anche il diario d’assise di Me Bonaggiunta, i racconti di Pierre Loti e Serpouhi Hovaghian, presentati in coppia.

Jean-Noël Jeanneney terrà una conferenza che esplorerà il diario di guerra di Jean Zay, offrendo approfondimenti storici e personali su questa importante figura.

In vista del festival, Fleur Bourrée organizza laboratori Il mio diario grafico per gli alunni CM1 e CM2 della scuola locale, permettendo loro di apprendere l’arte del graphic journaling. Durante il festival vengono proposti laboratori aperti a tutti: un laboratorio di grafica e un laboratorio di scrittura guidati rispettivamente da Fleur Bourrée e Camille Génié, che propongono metodi creativi per tenere un diario.

Sotto, il programma completo :

Crediti fotografici: Festival du Journal Intime

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