Polemica nella città di Ginevra

Polemica nella città di Ginevra
Polemica nella città di Ginevra
-

Al centro della campagna di manifesti contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia della Città di Ginevra, uno dei filmati solleva interrogativi. Si dice che le persone LGBTIQ+ siano particolarmente colpite dal cambiamento climatico. È positivo mescolare questioni di sviluppo sostenibile e questioni della comunità LGBT? Discussione.

Il Servizio Agenda 21-Città Sostenibile, in collaborazione con numerose associazioni e altre istituzioni, ha lanciato una campagna contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. I manifesti mirano a sensibilizzare la popolazione ginevrina sulle molteplici intersezioni tra questioni di sostenibilità e questioni LGBTIQ+. Una domanda visiva, che mescola questioni LGBTIQ+ e sviluppo sostenibile: “Sapete che il cambiamento climatico ha un impatto particolare sulle persone LGBTIQ+?” Per alcuni, il collegamento rimane frainteso.

Bryan Lo Giudice, membro del comitato direttivo del PLR GE, la lotta all’omofobia diventa una causa tenuta in ostaggio: “Nessuno mette in dubbio la lotta per la preservazione dell’ambiente. Ma non è il luogo di questa lotta ad essere menzionato in una campagna di manifesti per la lotta contro l’omofobia. «Si tratta di una presa di ostaggi sgradita da parte del sindaco di Ginevra Alfonso Gomez».

Divisione politica

Di fronte, Marc Wuarin, membro del comitato dell’associazione Dialogai, rileva che il collegamento stabilito non è evidente a prima vista, ma si rivela piuttosto interessante dopo la lettura delle fonti citate. “Le persone LGBTIQ+ sono più spesso senzatetto. Ci troviamo in una situazione in cui hanno meno accesso alle informazioni e sono più vulnerabili ai disastri naturali, quindi sì, di fatto, sono più vulnerabili al riscaldamento globale”, sostiene.

“Questa convergenza di lotte ci garantisce di riuscire a minimizzare una causa importante”, ribatte Bryan Lo Giudice. “È il riflesso di una realtà denunciata dallo stesso IPCC”, ricorda Marc Wuarin. Il membro della commissione Dialogai deplora che questo tema venga sollevato dal PLR per una categorizzazione destra/sinistra dove la politica sembra mettere in ombra la causa stessa. Per la RPP di Ginevra, questo manifesto non è il primo nella città di Ginevra a suggerire messaggi subliminali che mescolano goffamente diverse cause legittime.

-

NEXT La Grosse Journe Recycleries (ex sito di segheria) Moustey