Tarascon-sur-Ariège. Tarascona meritava di meglio contro la capolista imbattuta

Tarascon-sur-Ariège. Tarascona meritava di meglio contro la capolista imbattuta
Tarascon-sur-Ariège. Tarascona meritava di meglio contro la capolista imbattuta
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L’americano Tarascona si presenta ferito contro il leader imbattuto Rivesaltes Baixas (66). Aouari è entrato in infermeria venerdì sera durante l’allenamento. Un altro ferito di cui non c’era bisogno per la prima linea dell’Ariège, che aveva già perso molti titolari. Per fortuna i biancorossi possono contare sul ritorno dei fratelli Colleoni. La sfortuna però non lascia i locali. Fin dall’inizio, il loro

Il “cannoniere” Bertrand Audabram lascia il prato. Nel frattempo gli ospiti giocano duro e Castany, l’esterno, si tuffa dietro la linea (0-5, 4°). Esemplare nell’impegno, nella lotta, per tutto il pomeriggio, sulla scia di Klapper, Rivière o Dumas, tra gli altri, Tarascon ha fatto dubitare i catalani. Purtroppo troppo spesso sanzionata, visto che da inizio stagione, mentre avanzano, in controtendenza è la capolista a mettere 3 punti (0-8, 16°). Rivesaltes si ritrova al 14′, il pilastro e capitan Chabanol ricevono un cartellino giallo fluorescente, il suo contrasto su N. Claverie è stato alto e violento, ma Bastardy, il primo gol ospite, conclude una bella azione iniziata dallo strapotente Pastor (0 -15, 32esimo). Il conto è molto pesante per i locali che “ci provano” ma che perdono troppe munizioni durante le rimesse laterali mal negoziate e le mischie chiuse molto turbolente di ieri. Noah Blanc riavvicina i suoi (3-15, 38°), imitato da Guiter (39°). 3-18 all’intervallo, il punteggio è pesante per i Tarasconnais che non mollano, ma perdono troppi palloni contro una squadra imbattuta che non sviluppa il gioco che avevamo il diritto di aspettarci da un’armata del genere. L’UST può crederci. Non ha nulla da invidiare alla Rivesaltes Baixas, anche se la differenza di peso davanti è evidente.

La cerniera anche sul lato

Appena rientrati dagli spogliatoi, Salvy quasi trova la colpa (43esimo). Gli Ariégeo insistono, vengono sanzionati, ma ritornano costantemente nel campo catalano. Alla fine vengono premiati con una meta del sempre esemplare “Captain’Dumas” che mette le gambe, ben trovato da Fernandez dopo un’incursione sulla fascia di Klapper (10-18, 48esimo). Nonostante le opportunità da entrambe le parti, Tarascona si è affidata al piede di Noah Blanc per occupare quasi tutto

All’intervallo, con il vento, il campo ospite, nulla sarà più marcato. Potrebbero far aumentare il punteggio anche due tiri in accelerazione di Garreau, entrato da dietro, dalla parte di Rivesaltes. Ma per due volte (75esimo, 76esimo) la sua ala Castany non è riuscita a concludere. Anche l’americano Tarascona è sul punto di entrare nei punti bonus difensivi o addirittura di vincere la partita. Non sarebbe stata una rapina. Al fischio finale, sui volti di tutti si leggeva il broncio dei catalani, poco orgogliosi della loro prestazione, e il rammarico dei tarasconnai. Ancora una sconfitta per i biancorossi. Una sconfitta ma uno stato d’animo ritrovato dopo il grande vuoto di Tournefeuille. Non abbastanza per dare il tifo ai tifosi. I loro protetti sono ieri sera e, poiché questa dannata ruota della sfortuna non sembra voler cambiare direzione, Brun e Guffroy hanno perso Schöller, il loro mediano di mischia, negli ultimi minuti, vittima di un grave infortunio al gomito.

Eccellenza B. US Tarascon-sur-Ariège- Rivesaltes: 27-24.- Fortunatamente, la riserva di Dupuy, Izaure e Pauly ha regalato la vittoria ai tifosi del Tarascona grazie al calcio del “coltellino svizzero” della squadra, Jean-Baptiste Emeriau, all’80’. Artista ben fatto.

us tarascon-sur-ariege 10 – RIVESALTES/BAIXAS/ESPIRA/ AGLY 18

(MT: 3-18). Arbitro sul campo: Sig. Lenaic Ovize. Rappresentante federale: Sig. Eric Roumagnac.

Per l’americana Tarascon-sur-Ariège: 1 meta di Dumas (48°); 1 trasformazione e 1 penalità (38°) da parte del Bianco.

Per Rivesaltes: 2 mete di Castany (4°) e Bastardy (32°); 1 trasformazione (32°) e 2 rigori (16°, 39°) di Guiter.

Evoluzione ottenuta: 0-5, 0-8, 0-13, 0-15, 3-15, 3-18 / 8-18, 10-18.

US TARASCON-SUR-ARIEGE. T. Colleoni, De Macedo, Rouch ; Alozy, Lapeyrigne ; Fernandez, Dumas (cap.), Rivière ; Schoeller (m), Audabram (o) ; N. Claverie, Klapper, Calmejane, T. Claverie ; Salvy. Remplaçants : G. Colleoni, Careme, Pesquié, Lopez, Commenge, Blanc, Mainas. Entraîneurs : Laurent Brun et Paul Guffroy.

RIVESALTES/BAIXAS/ESPIRA/AGLY XV. Aroun, Soulié, Chabanol (cap.) ; Barral, Dagneaux; Franco, Sauret, Pastore ; Bouzat-Solane (m) ; Bastardo (o) ; Micoud, Farges, Challier, Castany, Guiter. Sostituti: Jaume, Bertrand, Sengenes, Lacaille, Sanchez, Soreda, Garreau. Allenatori: David Sengenes e Christophe Salies.

Cartellino giallo: Chabanol (21°).

Lauret Brun (allenatore dell’US Tarascon-sur-Ariège): “Una nuova grande delusione, anche se abbiamo cancellato i difetti visti nella lotta e nella dedizione al Tournefeuille. Mancano alcune piccole cose per farlo appoggiare dalla nostra parte, dobbiamo lavorare al di là del risultato grande punto nero è la perdita del nostro cardine che non ci sarà per un periodo da definire. Dopo altre assenze di peso, non siamo proprio fortunati in questa stagione.

David Sengenes (allenatore del Rivesaltes Baixas): “Ricorderemo solo la vittoria. Il contenuto non era buono. Abbiamo fatto troppi errori, troppe approssimazioni. Abbiamo giocato contro una squadra valorosa, valorosa”.

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