un nuovo centro risorse viene aperto nell’Alta Loira

un nuovo centro risorse viene aperto nell’Alta Loira
un nuovo centro risorse viene aperto nell’Alta Loira
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Si tratta di una prima volta per questo comune dell’Alta Loira. A Bas-en-Basset ha appena aperto i battenti un centro risorse. Ci sono oggetti di seconda mano, ma è anche un luogo predisposto per l’inserimento professionale.

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Questi oggetti hanno tutti una storia. Mobili, illuminazione e persino abbigliamento, questi prodotti sono di seconda mano. Per i clienti del centro risorse non ci sono dubbi, questo modello di consumo è l’ideale: “Ho comprato dei piatti da dessert. Non ne avevo uno e nei negozi è più costoso. Ecco, 2 euro per 6, va molto bene,” spiega un cliente. Un altro aggiunge: “Piuttosto che sprecare o distruggere, può essere riutilizzato saggiamente, è una buona idea.”

Dietro le quinte, i dipendenti rinnovano il look agli oggetti donati da singoli individui del dipartimento. Qui i dipendenti si trovano tutti in una situazione di reinserimento professionale. Kenan Kaya, dipendente del centro risorse, indica: «OPrendiamo il gioco, vediamo se non è danneggiato, se è completo, se non è strappato, se è in buone condizioni. Per la prima volta, per iniziare a lavorare, è molto bello”. Nicolas Chanbeyron, un altro dipendente, dice : “Sono una persona a cui piace parlare con la gente, quindi il negozio è un’ottima idea. Ti permette di entrare in contatto con i colleghi, è meglio che stare a casa. Sono molto bravo.”




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Si tratta di una prima volta per questo comune dell’Alta Loira. A Bas-en-Basset ha appena aperto i battenti un centro risorse. Ci sono oggetti di seconda mano, ma è anche un luogo predisposto per l’inserimento professionale.



©E.Gerenton/E.Monnier/A.Cretin/ Francia 3 Alvernia

L’associazione “Coup de Pouce à l’emploi” è all’origine di questo progetto sociale e di solidarietà. Creare un centro risorse è stata una scelta ovvia per Michel Bozonnet, presidente dell’associazione: “Sono persone a contatto con il pubblico. È importante perché dietro questo contatto c’è il ripristino della fiducia che è un aspetto essenziale del lavoro che svolgiamo. » Nei prossimi mesi altre persone in fase di reinserimento professionale potrebbero unirsi al team di questo nuovo centro risorse. Per ora lavorano lì in 14.

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