Alluvioni in Marocco: danneggiate diverse infrastrutture stradali

Alluvioni in Marocco: danneggiate diverse infrastrutture stradali
Alluvioni in Marocco: danneggiate diverse infrastrutture stradali
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(Agenzia Ecofin) – Oltre alla perdita di vite umane, le forti piogge recenti in Marocco hanno compromesso la mobilità causando ingenti danni alla rete stradale. Sommato al terremoto del settembre 2023, ciò rappresenta un conto significativo per le riparazioni.

Secondo il ministro delle Attrezzature e dell’Acqua, Nizar Baraka, le inondazioni seguite alle piogge torrenziali di settembre nel sud-est del Marocco hanno causato danni significativi alla rete stradale. In particolare, hanno portato a “la chiusura di 141 tratti, 53 tratti di strade nazionali, 38 tratti di strade regionali e 50 tratti di strade provinciali, oltre al crollo o al danneggiamento di 69 strutture, tra cui 4 ponti a Tata, Midelt, Figuig e Jerada ».

Sebbene alcune infrastrutture siano già state rimesse in funzione, restano da effettuare importanti riparazioni su diversi assi. I danni delle inondazioni si aggiungono a quelli del terremoto del 2023, causando notevoli disagi alla mobilità. Lo Stato deve ora spendere in lavori di ripristino le risorse previste per l’ampliamento della rete stradale nazionale.

Questa valutazione emerge così mentre il governo si prepara ad annunciare diversi contratti per il rinnovamento di 71 tratti stradali e 69 opere ingegneristiche. Il programma comprende progetti i cui studi di fattibilità inizieranno nel 2025, secondo il ministero.

Recentemente il regno di Shereef ha ottenuto un prestito di 546 milioni di dollari dalla Banca europea per gli investimenti (BEI), su un impegno di 1 miliardo di dollari per le riparazioni. Secondo il governo, un budget di 120 miliardi di dirham (circa 12,2 miliardi di dollari) sarà stanziato in 5 anni per ripristinare le infrastrutture chiave nelle aree disastrate, comprese le strade.

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