Asset russi: i rapporti ancora tesi tra Svizzera e Stati Uniti

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Pubblicato il 14 ottobre 2024 alle 15:29

Forse i rapporti tra Stati Uniti e Svizzera non sono mai stati così buoni, a quanto pare. C’è un ambito in cui i due paesi tendono a guardarsi come cani: l’attuazione delle sanzioni contro la Russia. L’8 e il 9 ottobre le delegazioni del Dipartimento americano del Tesoro e di Stato si sono recate a Berna per discuterne.

Se Washington ha accolto con favore l’adozione delle sanzioni europee da parte di Berna dopo l’invasione russa dell’Ucraina nel 2022, oggi è più critica. L’amministrazione di Joe Biden è sorpresa che Berna abbia congelato solo il 4% dell’importo stimato in 170 miliardi di franchi del patrimonio degli oligarchi russi in Svizzera, una somma identica a quella indicata sette mesi dopo l’inizio della guerra in Ucraina. Tuttavia, secondo gli americani, centinaia di nomi sarebbero stati aggiunti alle liste relative alle sanzioni europee. Anche se non tutti gli attivi in ​​questione dovrebbero essere soggetti a sanzioni, gli Stati Uniti hanno comunque l’impressione che la Svizzera stia ritardando.

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