la Coalizione “African Our Water” chiede l’espulsione delle multinazionali

la Coalizione “African Our Water” chiede l’espulsione delle multinazionali
la Coalizione “African Our Water” chiede l’espulsione delle multinazionali
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La Coalizione africana La nostra acqua, il nostro diritto (OWORAC) vuole “il controllo democratico dei servizi idrici in Senegal e l’espulsione delle multinazionali dall’acqua”.

“Mentre il popolo senegalese inizia un nuovo capitolo nella sua democrazia, OWORAC riconosce l’enorme responsabilità che ricade sul presidente Bassirou Diomaye FAYE e sul suo nuovo gabinetto. Noi sosteniamo la promettente dichiarazione del Presidente. Il popolo senegalese ha scelto di rompere con il passato. Questo passato è caratterizzato dalla mancanza di accesso ai servizi pubblici di base, come l’approvvigionamento idrico, per una percentuale significativa della popolazione senegalese, in particolare nelle zone rurali”, si legge nel documento inviato a PressAfrik.

“Nelle zone rurali, la gestione dell’acqua veniva effettuata attraverso l’ASUFOR (Associazione degli utenti dei pozzi) e la popolazione disponeva di acqua di qualità e quantità sufficienti. Le connessioni alla rete non costavano più di 30 euro. I dirigenti di Asufor in molte zone hanno inoltre sviluppato un sistema di solidarietà che garantisce che nessuno venga privato dell’acqua. Pertanto, coloro che non sono riusciti a pagare le fatture in tempo hanno beneficiato di una moratoria, di un pagamento differito o semplicemente di un annullamento della fattura (nei casi in cui è evidente che la persona non è in grado di pagare la bolletta)”, nota il comunicato.

Secondo l’organizzazione, “la gestione comunitaria dell’acqua nelle zone rurali ha generato benefici che hanno consentito in alcuni casi la costruzione di aule per scuole e centri sanitari, ma anche di pagare il personale sanitario o ancora di pagare l’affitto di alloggi per gli studenti a Dakar. L’acqua era gratuita anche nei luoghi di culto, nelle scuole e negli ospedali… Con l’arrivo dei concessionari, il prezzo dell’acqua passò da 150 F CFA (circa 0,22 euro) a 250 F (circa 0,38 euro), l’allacciamento alla rete è aumentato a più di 150 euro.”

Inoltre, precisa la Coalizione Africana Our Water: “Le popolazioni che non hanno i mezzi per pagare le bollette sono prive di acqua. “È imperativo porre fine alla mercificazione dell’acqua e garantire l’accesso universale a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro ubicazione o status socio-economico. Solo il controllo pubblico e la gestione democratica delle risorse idriche possono garantire il diritto all’acqua potabile e allentare le tensioni nelle comunità dove l’acqua è stata privatizzata. Accogliamo quindi con favore i primi passi compiuti dal Presidente per verificare e valutare tutti i partenariati pubblico-privato (PPP) nello Stato”.

#Senegal

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