Expotrans fallisce, gli autisti dei bambini disabili nella Manica restano indietro

Expotrans fallisce, gli autisti dei bambini disabili nella Manica restano indietro
Expotrans fallisce, gli autisti dei bambini disabili nella Manica restano indietro
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Hanno appreso la notizia via email. “La società sta attraversando notevoli difficoltà finanziarie. legge Jacky Capdepon sul suo telefono. Questo residente a Flamanville, nella Manica, è un ex dipendente di Expotrans, azienda di trasporti scolastici per bambini disabili, mandato dal dipartimento della Manica. Ne chiede la liquidazione. Proprio come nella Mayenne, i manager non pagavano più i propri dipendenti da marzo.

È per questo motivo che Jacky Capdepon si è dimesso per lavorare in un’altra azienda. Ma il mancato pagamento di questi soldi lo mette in una situazione delicata: “Finché non l’ho toccato non potrò rimettermi in carreggiata come si deve. Sarò sempre in rosso. Ho meno di 400 euro sul conto in banca, non posso pagare le mensilità” pagamenti, e’ impossibile.”

Nessuna visita medica, nessun referente

Molte regole non sono state rispettate ad Expotrans, secondo diversi dipendenti. Nessuna visita medica, nessuna persona di contatto, i conducenti sono stati lasciati a se stessi.Non sappiamo nemmeno che aspetto abbia il nostro coordinatore. Non sappiamo nemmeno ufficialmente chi sia il direttore dell’azienda. Nessuno ci risponde”, dice Kim Lerable, 24 anni. Questa giovane mamma che aspetta il secondo figlio non sa a chi rivolgersi per recuperare i soldi non pagati. Sta cercando di unirsi ad altri dipendenti lesi per riunirsi e fare causa alla società.

La società Expotrans è stata incaricata dal dipartimento della Manica. Promette di trovare altri operatori per bambini senza soluzione entro il 13 maggio. Sono già dieci i bambini accuditi da un’altra azienda di trasporti: la Titi Floris. Al momento ce ne sono otto rimasti senza trasporto per andare a scuola.

#French

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