Banjul, 5 mag. (APS) – L’avvento di un Ministero dell’Integrazione africana e degli Affari Esteri riflette il desiderio delle nuove autorità senegalesi di dare priorità alle relazioni con i paesi africani, ha indicato l’attuale capo di questo dipartimento ministeriale.
”Integrazione africana e affari esteri non sono solo una parola vuota”, ha detto Yassine Fall, intervistato dall’APS a margine del vertice dell’OIC che si è concluso domenica a Banjul, la capitale del Gambia.
“È volontà politica del governo, del Presidente della Repubblica e del suo Primo Ministro favorire le relazioni con i paesi africani, rafforzare la cooperazione bilaterale e quella regionale”, ha affermato, spiegando i recenti viaggi del Capo dello Stato in Mauritania, Gambia e Guinea-Bissau.
Secondo lei, ”è la linea e l’orientamento del governo quindi rafforzare le relazioni, il panafricanismo a livello culturale, a livello politico, a livello economico affinché l’Africa possa posizionarsi”.
”L’Africa dispone di tutte le risorse umane e di conoscenze per potersi posizionare a livello internazionale. Anche per questo motivo era importante che il Presidente fosse presente e realizzasse queste visite (…)”, ha accolto con soddisfazione.
FD/OID
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