Lavori ferroviari: la giustizia scagiona la compagnia Montreux–Oberland Bernese

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La giustizia scagiona il MOB

Pubblicato oggi alle 19:23

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L’anno scorso l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha presentato una denuncia penale contro la compagnia ferroviaria Montreux-Berna Oberland (MOB) in seguito ai lavori di sicurezza effettuati alla stazione di Schönried (BE). Incaricata di occuparsi del caso, la procura del distretto orientale del Vaudois ha emesso un’ordinanza di non entrare nel caso, liberando di fatto il MOB, comunica la compagnia ferroviaria.

Nell’ottobre 2022 il MOB ha segnalato di aver richiamato l’attenzione dell’OFT sull’altezza insufficiente dei marciapiedi della stazione di Schönried e sui conseguenti problemi per il cambio dell’orario dell’11 dicembre 2022. In questa stazione l’altezza dei gradini era molto più alta a causa dell’entrata in servizio dei nuovi treni. Il MOB spiega di aver poi presentato all’OFT le misure che intendeva intraprendere per rialzare i marciapiedi di questa stazione.

Infine, con l’accettazione del Comune di Schönried, del Cantone di Berna e dell’Associazione Inclusion Handicap, secondo un accordo di principio richiesto dall’OFT, il MOB ha intrapreso i lavori minimi necessari per garantire la sicurezza degli utenti dei nuovi treni immessi in servizio dall’11 dicembre 2022.

L’OFT ha rilasciato la relativa autorizzazione edilizia il 27 febbraio 2023, ma ha poi presentato immediatamente una denuncia contro il MOB, il 21 marzo 2023, “incomprensibilmente” secondo il MOB, sostenendo che il MOB aveva avviato i lavori di sicurezza prima di ottenere formalmente detta autorizzazione .

La Procura della Repubblica ha emesso un’ordinanza di archiviazione del caso, ritenendo che non ricorressero gli elementi costitutivi del reato e che il comportamento del MOB evidentemente non avesse causato alcuna conseguenza.

Claude Beda è giornalista della sezione vodese 24 ore su 24. Appassionato di questioni sociali e di vita dei suoi abitanti, ha percorso diverse regioni del cantone prima di unirsi alla redazione di Losanna. Più informazioni

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