Nel caso degli attivisti climatici la Procura pubblica di Vaud non può ricorrere in appello

Nel caso degli attivisti climatici la Procura pubblica di Vaud non può ricorrere in appello
Nel caso degli attivisti climatici la Procura pubblica di Vaud non può ricorrere in appello
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Il Tribunale federale non ha preso in esame il ricorso della Procura vodese nel caso degli attivisti climatici che nel 2020 avevano sparso carbone in una filiale UBS a Losanna. Secondo il Tribunale la Procura pubblica non ha il diritto di ricorrere in appello.

La denuncia penale di UBS per danni materiali e violazione di domicilio è stata invalidata dal primo grado di Vaud nel 2021, perché non era stata depositata dall'unità della grande banca autorizzata a farlo. Sono state quindi pronunciate condanne solo per violazione della legge di polizia della città di Losanna. UBS non ha dato seguito al caso, ma si è unita all'appello della pubblica accusa.

Giovedì il Tribunale federale è giunto alla conclusione che il pubblico ministero non è legalmente autorizzato a ricorrere alla massima corte svizzera. Non spetta a lui perseguire gli interessi dei ricorrenti. I reati in questione sono reati perseguibili a querela di parte. Il denunciante deve quindi far valere personalmente i propri diritti.

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