Un motoscafo è stato ritrovato mercoledì sulla spiaggia del Lido, a Sète, in seguito a forti mareggiate. L’imbarcazione trasportava a bordo almeno un occupante, che risultava disperso.
Mercoledì 9 ottobre, poco dopo le 18, in seguito al forte moto ondoso che ha causato una vittima umana e provocato diversi naufragi, Cross Med è stata allertata dell’incaglio di un motoscafo di 4,30 metri non occupato sulla spiaggia del Lido, a Sète. “Dopo un’indagine sullo scafo, elementi suggerivano una potenziale presenza recente a bordo”riferisce la prefettura marittima, che prosegue: “A seguito di vari accertamenti effettuati sulla nave ma anche a terra, è stata confermata la presenza di almeno una persona a bordo di questa imbarcazione.”
“Per più di cinque ore, la zona tra Frontignan e Marseillan è stata completamente indagata”
I diversi mezzi impiegati (elicottero Dragon 34, elicottero della Marina nazionale con base a Hyères, battello ognitempo SNSM di Sète, SDIS 34, polizia nazionale e gendarmeria) hanno permesso di condurre ricerche in mare, ma anche da terra e dall’aria. in modo graduale, dalla spiaggia verso il mare aperto. “Per più di cinque ore, la zona tra Frontignan e Marseillan è stata completamente indagata e non è stato possibile trovare la persona o le persone scomparse”.
Interrotte le ricerche, aperta l’inchiesta giudiziaria
Considerata l’estensione dell’area indagata, la durata delle ricerche e le degradate condizioni atmosferiche, le ricerche si sono rivelate infruttuose, “Il prefetto marittimo del Mediterraneo ha annunciato la fine delle perquisizioni con mezzi diretti poco prima di mezzanotte”. Al termine di questa operazione di ricerca e salvataggio, la polizia nazionale di Sète ha avviato un’indagine giudiziaria.