Controversia. Perché non viene asfaltata una parte della via verde Veloscenie?

Controversia. Perché non viene asfaltata una parte della via verde Veloscenie?
Controversia. Perché non viene asfaltata una parte della via verde Veloscenie?
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Dopo che un tribunale amministrativo ha ordinato l’immediata sospensione del suo progetto di riparazione della via verde a Perche, contestato dalle associazioni ambientaliste, il consiglio dipartimentale dell’Orne ha presentato ricorso al Consiglio di Stato.

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Sulla via verde della Véloscénie, un percorso rurale nel Perche, il consiglio dipartimentale dell’Orne ha presto progettato di sviluppare e asfaltare 17 chilometri di piste ciclabili e pedonali, tra La Mesnière e Mauves-sur-Huisne. Il Dipartimento intendeva realizzare una tappa importante di quella che definisce a operazione di manutenzione del bosco ceduo” davanti “aumentare la sicurezza e il comfort degli utenti della Greenway“.

Ma un collettivo di otto associazioni di difesa dell’ambiente non la vede così. Riunendo le associazioni Bien vivre dans le Perche, Perche Avenir Environnement e Air du Perche, il collettivo denuncia l’impatto distruttivo dell’asfalto sull’ecosistema locale. Giudica ulteriormente “eccessivo“L’abbattimento degli alberi è già iniziato lungo la Greenway.

L’1È In ottobre, il tribunale amministrativo di Caen ha emesso una decisione in linea con queste richieste, chiedendo al Dipartimento l’immediata sospensione del cantiere stradale che stava per iniziare, con una decisione sommaria.

Il Consiglio dipartimentale ha proposto ricorso al Consiglio di Stato per l’annullamento di tale decisione. L’udienza si svolgerà giovedì 15 ottobre. Nel frattempo le macchine edili arrivate sul posto hanno dovuto tornare indietro.

La richiesta di provvedimenti provvisori è stata presentata dal collettivo delle associazioni il 27 settembre. In Francia, la libertà sommaria è una procedura d’urgenza che consente al giudice di porre fine a un provvedimento amministrativo se ritiene che possa violare le libertà fondamentali.

I lavori stradali, quando impediscono di vivere”in un ambiente equilibrato e salutare“, possono rientrare in questa categoria. Trattandosi di una misura di emergenza, il rilascio provvisorio è sempre una decisione temporanea, in attesa che il tribunale si pronunci nel merito del caso in una decisione successiva.

Abbiamo capito cosa sarebbe successo quando abbiamo visto l’ordinanza che modificava la circolazione” in attesa dei lavori, afferma Nora Liberalotto, presidente di Bien vivre dans le Perche. L’associazione è impegnata da tempo nell’opposizione a questo progetto di sviluppo, annunciato nell’ottobre 2023 dal Dipartimento.

Dopo aver firmato una petizione e una manifestazione lo scorso giugno, ha chiesto al prefetto dell’Orne di richiedere uno studio ambientale al Dipartimento, per saperne di più sull’impatto di questo lavoro sulla biodiversità. In assenza di una sua risposta, e poiché i lavori erano ormai imminenti, rimase solo il tribunale, ricorda Nora Liberalotto.

Il collettivo sostiene quindi che l’assenza di uno studio ambientale fa temere un rischio per la biodiversità. La via verde La Véloscénie si trova nel cuore del Parco Naturale Regionale del Perche e vicino a un’area Natura 2000, dedicata a protezione degli habitat e delle specie.

Il dipartimento dell’Orne ha violato in modo grave ed evidente il diritto a vivere in un ambiente sano ed equilibrato non presentando all’autorità ambientale una richiesta di esame caso per caso.“dell’opera progettata, e ciò prima di avviarla, ha sentenziato il tribunale amministrativo, pronunciandosi in favore delle associazioni.”Questa decisione del tribunale ci rassicura sulla fondatezza della nostra azione e ci incoraggia a farlo tutto il possibile per evitare la distruzione della Greenway“, rileva il collettivo in un comunicato stampa.

Contattato, il Consiglio dipartimentale dell’Orne non aveva fornito risposta al momento della pubblicazione di questo articolo.

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