Spionaggio cinese: i curiosi matrimoni di Brest

Spionaggio cinese: i curiosi matrimoni di Brest
Spionaggio cinese: i curiosi matrimoni di Brest
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Le ricette per manipolare l’anima umana sono antiche quanto il tempo e, proprio come l’anima umana, non sono cambiate molto negli ultimi millenni. Sembra che i nostri servizi speciali riassumano queste leve universali con l’acronimo VICE (Venality, Ideology, Compromise, Ego). Questo basta infatti per riassumere, quanto meno, i principali scandali delle talpe dalla Guerra Fredda ad oggi. Esiste però un quinto accordo sensibile, al quale bisogna essere molto contorti per pensare: l’amore. Questo sembrano averlo capito i servizi cinesi contemporanei, in linea con il KGB di ieri.

Agenti “Romeo”.

L’ex blocco sovietico si era specializzato nel creare storie d’amore, apparentemente spontanee, in realtà totalmente guidate dal machiavellismo amorale dei servizi segreti comunisti. La Stasi, la polizia politica della Germania dell’Est, aveva così costituito una piccola unità composta da agenti “Romeo”. La missione di queste spie molto particolari era quella di sedurre principalmente i segretari esecutivi della Germania occidentale che lavoravano in gruppi sensibili, per estorcere loro informazioni riservate sui loro cuscini. Alcune di queste relazioni sfociavano in matrimoni, in cui le donne non erano a conoscenza di ciò che stava accadendo… fino alla declassificazione dei documenti riservati dopo il ricongiungimento…

A Brest, la base sottomarina dell’Île Longue ospita i nostri sottomarini nucleari lanciamissili, cioè il braccio armato della nostra deterrenza, quello che Macron vuole condividere con i 27 paesi membri dell’Unione Europea. I parlamentari francesi, allertati dal 2019 da un certo numero di alti ufficiali della Marina nazionale, in particolare dal vice ammiraglio Morio de l’Isle, responsabile delle operazioni di aviazione navale, si pongono sempre più domande sulla composizione delle coppie che vi hanno partecipato lavorando. Immaginate, infatti, che sempre più velisti abbiano rapporti con compagni di studenti cinesi. Fonti provenienti dal mondo delle forze armate indicano che il “problema” è lo stesso a Rennes, il centro di addestramento alle comunicazioni e alla guerra informatica dell’Esercito.

La Cina ha deciso di sovvertire l’Occidente

In linea di principio non ci sarebbe ovviamente nulla di sbagliato in questi amori internazionali se le statistiche non lo rendessero una tendenza di fondo molto strana. In passato si ironizzava sulla tecnica dell’honey pot che consisteva nel provocare questi idilli descrivendo tali manovre come appartenenti al passato. Sembra che la Cina abbia capito perfettamente quali vantaggi potrebbe trarre dal profilo brillante e dalla particolare avvenenza delle sue giovani ragazze.

Più in generale, il Financial Times rivela che la Cina ha deciso di sovvertire l’Occidente cominciando da quello più strategico e più evidente (le basi nucleari, quindi) per arrivare a quello più profondo, a lungo termine. L’MSS cinese, che si occupa dell’intero spettro dell’intelligence (esterna e interna), è quindi sospettato da molte agenzie occidentali (in particolare in Finlandia e Regno Unito) di stabilire contatti con partiti politici europei. Si tratterebbe di ripetere parte delle azioni russe, cioè, secondo la spiegazione di Dan Lomas, professore assistente di Relazioni internazionali all’Università di Nottingham: “Seminare dubbi sulla democrazia” (il che, detto tra noi, non ha bisogno che ciò sia discutibile).

E noi europei? E noi francesi? Quali misure stiamo adottando per mantenere parte della nostra sovranità? Per concludere, proprio sull’esempio delle armi nucleari, quando abbiamo marinai ambiti dalle spie cinesi e un capo di Stato che pretende di mettere in comune le nostre forze d’attacco a beneficio dell’intera Unione Europea, abbiamo davvero voglia Open bar

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