“Pierre Mauroy ribadirebbe la sua ossessione per l’unità”, i socialisti in cerca di unità a Lomme

“Pierre Mauroy ribadirebbe la sua ossessione per l’unità”, i socialisti in cerca di unità a Lomme
“Pierre Mauroy ribadirebbe la sua ossessione per l’unità”, i socialisti in cerca di unità a Lomme
-

La casa della Folie de Lomme ha accolto un buon centinaio di simpatizzanti, attivisti ed eletti socialisti per il ritorno del PS du Nord questo sabato 5 ottobre 2024. Con una parola chiave: quella di unità, dissenso e litigi dell’ego da cancellare, per un riconnessione con le classi lavoratrici e la base elettorale del PS.

Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva

Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.

France Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L’essenziale di oggi: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy

Un momento di riflessione, laboratori sugli insegnamenti delle ultime elezioni, ma anche una domanda: come superare i dissensi permanenti? Mentre Bernard Cazeneuve (PS) ha accusato nuovamente, due giorni fa, Olivier Faure, primo segretario del PS, di aver silurato la possibilità di una sua nomina a Matignon. È con questa domanda che abbiamo interrogato gli attivisti e gli eletti del PS, in occasione del rientro a scuola nel Nord. Atmosfera e parola per parola.




durata del video: 00h00mn47s

Sarah Metennani, leader federale dei giovani socialisti del Nord



©France Télévisions

“Credo che se Pierre Mauroy fosse ancora tra noi oggi, ribadirebbe la sua ossessione per l’unità del partito. E credo che nei mesi a venire, questa ossessione dovrà abitarci in ogni momento”. ha espresso Roger Vicot, vicesindaco di Lomme dal podio.




durata del video: 00h01mn11s

Dylan Vitrant, giovane socialista di Maubeuge da quando aveva 18 anni, nel 2017.



©France Télévisions

Come possiamo fermare questa costante guerra delle rose? Olivier Faure risponde: “Non commento la schiuma e mi concentro sull’essenziale. Vale a dire che il Presidente della Repubblica ha deciso di voltare le spalle a quanto i francesi gli hanno detto tre volte, in occasione delle elezioni europee e delle legislative. I francesi non vogliono prolungare il contratto di locazione del governo autore della riforma delle pensioni, della riforma dell’assicurazione contro la disoccupazione, che ha reso ancora più dura la vita di chi lavora. Ci sono sempre state divisioni. Non importa. Ciò che mi interessa è parlare con i francesi. Complicare la vita a tante persone, ragazze madri, operai, tecnici, che mi raccontano quali sono le loro condizioni di vita, la loro esistenza […] sta migliorando.

>>

Olivier Faure, primo segretario del PS

© France Télévisions

Comprendiamo quello che stanno attraversando, non siamo indifferenti alla loro situazione. Poi fate loro delle proposte concrete: dite loro che non è normale che i servizi pubblici lascino le zone rurali, che non è normale non trovare un medico.




durata del video: 00h01mn39s

Gaël Autier, sezione del PS delle Fiandre, 26 anni, su come ridurre il dissenso nel PS



©France Télévisions

Soluzioni che abbiamo voluto realizzare con un governo di unità popolare. Non lo abbiamo fatto perché il presidente ha nominato Michel Barnier. Ma poiché il Parlamento è sovrano, lotteremo per portare avanti le nostre soluzioni.”

Julien Gokel, deputato del PS a Dunkerque, ritiene da parte sua che il ritorno del PS du Nord sia un momento di incontro per i socialisti. “Siamo qui per indignarci, non per battute o chiacchiere”.




durata del video: 00h01mn50s

Julien Gokel, deputato del PS per Dunkerque.



©France Télévisions

Audrey Linkenheld, senatrice del PS del Nord, ha espresso il ruolo di “resistenza“che cosa dovrebbe avere il suo partito, all’Assemblea e al Senato dove si combatte “più duro di quanto pensassimo”. “Perché quando abbiamo avuto la bella sorpresa delle elezioni legislative, con in mente una PFN, e infine la scelta di Emmanuel Macron [de Premier ministre] ci pone in una lotta non più per progredire, ma piuttosto per resistere.“Il senatore ha anche posto un’immagine che ha fatto sorridere, vedendo in Bruno Retailleau qualcuno che faceva passare Gérald Darmanin per un attivista dei diritti umani.




durata del video: 00h02mn40s

Audrey Linkenheld, senatrice del Nord



©France Télévisions

Secondo Olivier Faure, il PS – che conta 66 seggi contro i 72 della LFI, nell’Assemblea – ha avuto 5.000 nuovi membri dal 2024.

-

PREV da bambino della periferia operaia di Hauts-de-Seine a splendida figura del cinema francese
NEXT Controllo degli affitti: nella metropoli di Lione sono stati restituiti agli inquilini 200mila euro